• Intesa Nov 24 8501

Scuola: ENEA con gli studenti delle superiori per la divulgazione scientifica

 
La scienza non solo come studio, ma soprattutto come capacità di divulgare i risultati dei propri studi. Partendo da questo obiettivo, un gruppo di ricercatori ENEA del Centro Ricerche di Frascati ha lavorato insieme a studenti degli ultimi anni di liceo, coinvolti nei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO), conosciuti in passato come alternanza scuola-lavoro.

Gli studenti, affiancati dai ricercatori ENEA, hanno indossato gli abiti dei divulgatori scientifici nel corso di eventi pubblici, nei quali hanno dimostrato di essere in grado di trasferire al pubblico le conoscenze apprese nella prima fase del PCTO. Questo nuovo approccio didattico ha suscitato l’interesse della comunità scientifica, tanto che “Il Nuovo Saggiatore”, rivista ufficiale della Società italiana di fisica, ha invitato i ricercatori ENEA a raccontare questa esperienza sull’ultimo numero nella rubrica “Fisica in erba”.

“Abbiamo cercato di trasmettere agli studenti coinvolti che uno dei punti di forza della scienza è la più ampia possibile condivisione dell’informazione e che uno degli obiettivi della divulgazione scientifica è suscitare curiosità e passione”, sottolinea il ricercatore ENEA Daniele Murra del Laboratorio di Applicazioni dei plasmi ed esperimenti interdisciplinari, uno dei tre autori dell’articolo, insieme ai colleghi Emilio Giovenale e Sarah Bollanti.

Raccontando gli eventi di apertura al pubblico dei Centri di ricerca, come gli Open Day e la Notte europea dei ricercatori, l’articolo sottolinea come decine di studenti delle superiori siano stati capaci di parlare di scienza e di condurre esperimenti in prima persona, supportati dagli stessi ricercatori che li avevano formati. In alcuni casi, nel corso del PCTO, gli studenti hanno anche realizzato, con la guida dei ricercatori, dei dimostratori didattici progettati appositamente per illustrare al pubblico i principi di fisica che sono alla base di una serie di fenomeni.

Anche il pubblico ha tratto vantaggio da questo ribaltamento dei ruoli: secondo gli autori dell’articolo, avere degli studenti come interlocutori ha contribuito a mettere a proprio agio i visitatori. “In questi percorsi gli studenti hanno imparato come nelle tecniche della divulgazione scientifica sia opportuno mantenere alta l’attenzione degli spettatori, utilizzando argomenti che possano interessare e stupire, suscitando curiosità ed interesse”, spiega Sarah Bollanti.

Ad esempio, nella trattazione classica dell’ottica sono state mostrate curiose “illusioni ottiche”, associate alle leggi fisiche su cui si basano. Quando si è trattato di spiegare i principi fisici che regolano la percezione del suono e i fondamenti della fisiologia umana che ci induce ad apprezzare la musica, sono state mostrate una serie di “illusioni acustiche”, raramente reperibili nei vari Festival della Scienza. Un fenomeno complesso come la polarizzazione della luce è stato reso più comprensibile tramite lo sviluppo di un particolare dispositivo che sfrutta questo fenomeno fisico per mostrare uno spettacolare risultato scenico.

“I visitatori sono rimasti soddisfatti, e gli studenti anche. Chissà che ‘insegnando a insegnare’ non si sia riusciti ad accendere, in qualcuno dei protagonisti di questa esperienza, quella scintilla che serve a indirizzare sulla giusta strada futuri scienziati”, conclude Emilio Giovenale.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 50 record
Pagina
4
12/03/2025
Università 'La Sapienza' prima al mondo negli studi classici, è il quinto anno consecutivo
12/03/2025
Pordenone proclamata Capitale italiana della Cultura 2027
12/03/2025
Parma, i figli di Chiara Petrolini benedetti e sepolti in cimitero di Bannone di Traverset...
12/03/2025
Papa Francesco, Vaticano: "Ha trascorso una notte tranquilla"
12/03/2025
Maltempo sull'Italia, allerta arancione in Emilia Romagna: gialla in altre 10 regioni
12/03/2025
Elezioni in Groenlandia, vince il centrodestra: balzo in avanti dei nazionalisti
Trovati 50 record
Pagina
4
  • Intesa Nov 24 720