S&P: l'aumento degli scambi in sofferenza spinge i default in Europa

 
A maggio i default sono stati 14, portando il bilancio globale dei default delle società a 69 quest'anno, ben al di sopra della media quinquennale ma al di sotto dei 71 registrati in questo periodo nel 2023.

Oltre un terzo dei default di maggio è stato registrato nel settore media e intrattenimento. Il settore è in testa alla classifica dei default nel 2024, in quanto gli emittenti con rating più basso continuano a scontrarsi con le mutevoli preferenze dei consumatori, strutture patrimoniali con un indebitamento elevato e le incombenti scadenze del debito.

I default registrati da inizio anno in Europa rimangono ai livelli più alti dal 2008, di cui quasi il 60% è dovuto a scambi in sofferenza.

Sebbene S&P si aspetti che il tasso di default in Europa rimanga elevato, l’agenzia di rating prevede che si stabilizzi intorno al 3,75% a marzo 2025.
Notizie della stesso argomento
Trovati 138 record
Pagina
20
01/07/2024
Regioni, Corte Conti: la relazione sulla copertura finanziaria delle leggi di spesa del 20...
01/07/2024
Spazio: da ENEA e ASI biotecnologie avanzate per il supporto alla vita sulla Luna
01/07/2024
Confprofessioni: libere professioni, Toscana verso la parità di genere
01/07/2024
Rinnovo Ccnl del Credito Cooperativo, “stallo” sulla partita economica
01/07/2024
IG Italia - Elezioni in Francia: reazione dei mercati al primo turno
01/07/2024
Moacasa, il nuovo appuntamento è dal 26 ottobre al 3 novembre con focus sul mondo cucina
Trovati 138 record
Pagina
20
Il Magazine
Italia Informa n° 2 - Marzo/Aprile 2024
Newsletter
 
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su novità
eventi e notizie dal mondo
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli