Roma Capitale, Agenzia delle Entrate e GdF firmano il protocollo per stanare gli evasori fiscali

- di: Marco Tringali
 
L'adozione di un protocollo ad hoc per contrastare l'evasione fiscale e tributaria e gli scambi di informazioni per effettuare controlli incrociati, saranno i cardini di una convenzione sottoscritta da Roma Capitale con l'Agenzia delle Entrate e la GdF per dare la caccia agli evasori fiscali. La firma dell'intesa è stata apposta nella giornata di oggi, e ha visto protagonisti il primo cittadino di Roma, Roberto Gualtieri, Ernesto Maria Ruffini (Direttore dell'Agenzia delle Entrate) e Virgilio Pomponi, Comandante Regionale Lazio della Guardia di Finanza Generale di Divisione. Il protocollo siglato oggi, avrà una durata triennale e servirà a rafforzare la collaborazione avviata nel 2008 tra Comune di Roma e Amministrazione finanziaria.

Intesa tra Roma, Gdf e Agenzia Entrate per contrasto evasione

Il sindaco della Capitale, Gualtieri, in sede di presentazione della nuova intesa, ha ricordato come il contrasto all'evasione e all'elusione fiscale rappresenti un impegno centrale del Campidoglio. “Contrastare l’evasione fiscale – ha dichiarato Gualtieri -  ci consente di recuperare risorse per consentire ai tanti cittadini onesti di avere servizi più adeguati alle loro esigenze. Per una città più  giusta e più equa”. Considerando che le stime dell'evasione fiscale, a livello nazionale, ammonterebbero a quasi 100 miliardi, è plausibile pensare che l'evasione a Roma sia pari a circa 9 miliardi di euro. Per effetto del nuovo protocollo di intesa, Roma Capitale invierà al fisco segnalazioni che evidenziano comportamenti evasivi e/o elusivi, che l’Agenzia delle Entrate potrà poi utilizzare al fine di avviare la procedura di accertamento fiscale. Fra gli ambiti che saranno oggetto di segnalazioni, spiccano quelli relativi a commercio e professioni, proprietà edilizie e patrimonio immobiliare, urbanistica e territorio e residenze fittizie all’estero. Le somme che verranno riscosse in seguito a segnalazioni e procedure di accertamento, verranno destinate al Comune di Roma.

Nel suo intervento, il Direttore dell'Agenzia delle Entrate, Ruffini, ha lanciato un appello a tutti i comuni affinchè moltiplichino le forze per stanare gli evasori: “Combattere l’evasione fiscale – ha spiegato Ruffini - deve essere un interesse prioritario perchè sottrae risorse alla collettività e costringe a erogare servizi meno efficienti. Noi, come Agenzia delle entrate siamo pronti a mettere a disposizione tutta la competenza e il know-how di cui disponiamo”.

Il comandante della GdF della Regione Lazio, Virgilio Pomponi, ha invece spiegato che tale protocollo attribuirà, alla Guardia di Finanza della Capitale, un ruolo prettamente investigativo “volto a rafforzare il contrasto all’evasione dei tributi erariali e locali e a restituire ai cittadini romani, sotto forma di servizi più efficienti, le risorse indebitamente sottratte all’amministrazione comunale”.

Nella foto: Virglio Pomponi - Generale GDF, Roberto Gualtieri - Sindaco di Roma, Ernesto Maria Ruffini - direttore Agenzia delle Entrate
Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli