Resca, Confimprese: L’inflazione climatica pesa sull’economia. Bene azione del Governo

 
La flessione dello 0,3% del Pil nel secondo trimestre del 2023 rispetto al primo trimestre dell’anno è legata soprattutto a fattori esogeni quali il rialzo dei tassi di interesse da parte della Bce e il freno imposto alle nostre esportazioni dalla recessione tedesca.

«La domanda aumenta grazie al buon andamento del turismo e dei servizi – afferma Mario Resca, presidente Confimprese –, ma l’inflazione gonfia il costo del carrello della spesa incidendo sui volumi. A ciò si aggiunge l’inflazione climatica che causa danni ingenti all’agricoltura e alla logistica. Le ondate di calore diventeranno sempre più frequenti in futuro e dunque ritengo necessario che i governi debbano supportare progetti per sostenere l’attività economica danneggiata dalle crisi ambientali. Un plauso al Governo italiano che sta operando con intelligenza e al ministro Urso, che ha convocato un tavolo con la Gdo e con l’industria alimentare per calmierare i beni di prima necessità. Dovrebbe diventare un confronto permanente, soprattutto in autunno quando, esaurita la bolla del turismo estivo, saremo maggiormente a rischio stagnazione».
Notizie della stesso argomento
Trovati 166 record
15/07/2024
Ericsson e OPPO: accordo globale per concessione incrociata di licenze sui brevetti
15/07/2024
MetLife ottiene la certificazione Great Place To Work
15/07/2024
Tribunale Unificato dei Brevetti: Italia al centro del contenzioso brevettuale europeo
15/07/2024
Accordo tra unimpresa e fenalc, il patto delle imprese per sport e sociale
15/07/2024
20 e 21 luglio: tornano le giornate dell'acqua di A2A in Valtellina e Valchiavenna
15/07/2024
Energy Earth Award: il 20 luglio a Maratea la seconda edizione
Trovati 166 record
Il Magazine
Italia Informa n° 3 - Maggio/Giugno 2024
Newsletter
 
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su novità
eventi e notizie dal mondo
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli