Pasqua “ad arte” tra mostre e musei

Passeggiate archeologiche, mostre, laboratori per bambini, visite guidate a ritmo di danze e canti popolari. A Pasqua l’arte non riposa, anzi spalanca le porte di musei e gallerie per svelarsi al suo pubblico con la lentezza della festa. Ecco le iniziative da non perdere domenica 17 aprile e il Lunedì dell’Angelo.

Ai Musei Reali di Torino con Leonardo

Dal 15 al 25 aprile i Musei Reali aprono le porte della Biblioteca Reale per ammirare un’esposizione straordinaria del Codice sul volo degli uccelli e dei 13 disegni, tra i quali anche il celebre Autoritratto. La mostra A tu per tu con Leonardo documenta l’attività del grande maestro del Rinascimento, dagli esordi della sua carriera a Firenze fino agli studi milanesi dedicati alle macchine, all’anatomia, alle proporzioni, fino al sogno del volo. Lunedì 18 aprile (alle ore 11.30) le guide di CoopCulture accompagneranno i visitatori alla scoperta dei Giardini Reali, mentre alle 16 il tour “Tavole imbandite” condurrà alla scoperta delle collezioni dei Musei Reali tra argenti, porcellane e cristalli, ricreando nelle abbacinanti sale di Palazzo Reale l'atmosfera di un tempo (e-mail info.torino@coopculture.it). Non mancano i percorsi speciali dei Musei Reali. Si può scegliere se prenotare una visita agli appartamenti nuziali dei Principi di Piemonte e dei Duchi d’Aosta, al secondo piano di Palazzo Reale (Sabato 16 aprile alle ore 16) o se unirsi a un affascinante tour tra le sale del primo piano di Palazzo Reale che affacciano sul Giardino Ducale e che conservano intatte le originali decorazioni settecentesche (Domenica 17 aprile alle 16). Chi andasse a caccia di mostre (in occasione delle festività pasquali, i Musei Reali resteranno aperti anche lunedì 18 aprile rimandando la chiusura settimanale a mercoledì 20 aprile), le Sale Chiablese ospitano l’esposizione “Vivian Maier Inedita” con oltre 250 scatti, tra cui molti inediti, mentre la mostra “Animali dalla A alla Z. Una mostra dedicata ai bambini”, allestita nello Spazio Scoperte della Galleria Sabauda, propone una raffigurazione di animali da indovinare in una modalità di fruizione partecipata. info.torino@coopculture.it – +39 011 19560449

La Pasqua dei Musei Civici di Venezia aspettando la Biennale

Alla vigilia della Biennale d’Arte, in occasione della giornata di Pasqua, domenica 17 aprile, e del Lunedì dell’Angelo, i musei civici veneziani resteranno aperti al pubblico. Il 18 aprile si potranno visitare eccezionalmente anche la Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro, il Museo di Palazzo Mocenigo - Centro studi di Storia del Tessuto, del Costume e del Profumo, il Museo di Storia Naturale di Venezia Giancarlo Ligabue (dalle 10.00 alle 17.00) e il Museo del Merletto di Burano, sedi normalmente chiuse di lunedì. Se Palazzo Ducale celebra i 1600 anni della città con la mostra “Venetia 1600. Nascite e Rinascite”, ospitata nell'appartamento del Doge, il Museo Correr, visitabile con lo stesso biglietto di Palazzo Ducale, sfodera gli splendidi capolavori della rinnovata collezione Canoviana, le Stanze di Sissi all’interno del percorso di Palazzo Reale, la quadreria con i grandi pittori veneti, fiamminghi e tedeschi dal Trecento al Cinquecento, e la mostra dedicata a Francesco Morosini, l'ultimo eroe della Serenissima. Imperdibile una visita al Museo di Palazzo Fortuny, tempio laico di bellezza e innovazione, recentemente restituito alla città, aperto dalle 10 alle 17, e, al Museo del Vetro di Murano, dove la mostra “Silicon Dioxide” ripercorre le tappe più significative del percorso dello scultore inglese Tony Cragg.

Pasquetta con Canova

Cosa ci fanno la Venere tatuata di Fabio Viale o l’Adamo rasta di Filippo Dobrilla nel tempio canoviano di veneri e grazie che è la straordinaria Gypsoteca Antonio Canova di Possagno? Ce lo spiega la visita guidata alla mostra “Antonio Canova e la scultura contemporanea”, in programma lunedì di Pasquetta, a partire dalle 17. L’ esposizione - che rientra nell’ambito delle celebrazioni per i duecento anni dalla morte del maestro - racconta la sfida di alcuni scultori contemporanei, tutti in gara con Canova, da Marcello Tommasi a Livio Scarpella, da Ettore Greco a Jago. Il progetto, ideato da Vittorio Sgarbi, è realizzato da Contemplazioni, in collaborazione con il Museo e Gypsotheca Antonio Canova onlus, grazie al sostegno di Intesa Sanpaolo. Il costo della guida è di 4 euro per persona in aggiunta al prezzo del biglietto d’ingresso. Prenotazioni allo chiamando lo 0423 544 323 o inviando un’email a posta@museocanova.it. 

Dagli Uffizi a Boboli

Le Gallerie degli Uffizi, i musei più visitati d’Italia nel 2021 secondo l’annuale classifica compilata dal Giornale dell’Arte insieme con The art News Newspaper, resteranno aperte anche a Pasquetta (8.15 - 18.50 con ultimo ingresso alle 18) assieme al Giardino di Boboli (dalle 8.15 alle 18.30 con ultimo ingresso alle 17.30). Per Pasqua, come di consueto, saranno accessibili sia la Galleria delle Statue e delle Pitture che il Giardino di Boboli e Palazzo Pitti. Nell’ex reggia gli ospiti potranno visitare (incluse nel prezzo del biglietto), le mostre “Giuseppe Bezzuoli. Un grande protagonista della pittura romantica” (Palazzina della Meridiana) e “Dall’Inferno all’Empireo. Il mondo di Dante tra scienza e poesia” (Sala del Fiorino, Galleria di Arte Moderna).

Tra musica e arte nei Musei di Roma Capitale

Dal 14 al 18 aprile il Sistema Musei di Roma Capitale apre al pubblico con orari consueti, compreso il lunedì di Pasquetta, spalancando le sale del suo ricco patrimonio artistico. Tra le mostre da non perdere, nei musei di Roma capitale che aderiscono all’iniziativa “Pasqua nei Musei”, precisamente nelle due sale di Palazzo Clementino ai Musei Capitolini, “I colori dell’antico. Marmi Santarelli”, un'ampia panoramica sull'uso dei marmi colorati, dalle origini fino al XX secolo, attraverso una selezione di oltre 600 pezzi dalla collezione capitolina e dalla Fondazione Santarelli. Ai Mercati di Traiano “L'elefante e il colle perduto” ripercorre invece la storia del colle Velia nelle sue stratificazioni e occupazioni nel tempo fino al suo sbancamento, avvenuto nel 1932. Se al Museo di Roma in Trastevere la fotografia trionfa con Margaret Bourke-White e Begoña Zubero, al Museo Carlo Bilotti - Aranciera di Villa Borghese 50 artisti si misurano con la Carta coreana Hanji, realizzata all’Accademia di Belle Arti di Roma, unico luogo in Europa a produrla. Sabato 16 aprile, alle 10 la Galleria d’Arte Moderna propone una visita alla mostra “Il video rende felici”, alla scoperta di alcuni tra i principali esponenti della videoarte italiana e internazionale, mentre alle 15, il percorso “Le macchine e gli dei, alla Centrale Montemartini, fruga nel passato industriale del luogo. Lunedì di Pasquetta, dalle 17 alle 19 negli spazi esterni del Villino Nobile presso i Musei di Villa Torlonia, un progetto originale di Ambrogio Sparagna con Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica di Roma e i Solisti del Corpo di Ballo Popolare sfodera il ritmo vorticoso dei tamburelli che si fonde con le voci della musica popolare italiana in un viaggio tra le danze del centro-sud, dalla pizzica salentina al saltarello appenninico.

Nella foto: Fabio Viale, Venere italica, 2016, collezione privata | Courtesy Museo Gypsotheca Antonio Canova, Possagno