Mobilità sostenibile, Investindustrial investe 120 milioni di euro in Rimac

- di: Barbara Leone
 
Investindustrial punta sulla mobilità sostenibile. Il Gruppo di private equity fondato da Andrea Bonomi, infatti, ha investito 120 milioni di euro a supporto di Rimac,  leader nel settore delle tecnologie per veicoli elettrici ad alte prestazioni nonché azionista di maggioranza di Bugatti-Rimac. Come società tecnologicamente avanzata, Rimac sviluppa e produce hypercar elettriche e componenti e soluzioni tecnologiche ad alte prestazioni per veicoli elettrici per conto delle principali case automobilistiche di tutto il mondo come Porsche, Hyundai, Aston Martin, Koenigsegg, Automobili Pininfarina e altri. Oltre allo sviluppo della propria gamma di hypercar rappresentata dalla Nevera, l’auto con la migliore accelerazione esistente sul mercato, Rimac ha recentemente costituito una società congiunta con Porsche grazie alla quale lo storico marchio Bugatti è stato portato all’interno della divisione hypercar della stessa Rimac Group. E così il 2 novembre scorso Bugatti-Rimac d.o.o. ha iniziato ad operare come una delle due aziende sotto l’ombrello del Gruppo Rimac guidato da Mate Rimac come Ceo, combinando il marchio unico, il retaggio e l’abilità artigianale di Bugatti con la flessibilità, la tecnologia innovativa unica e il know-how nello settore EV della divisione Rimac.

“Sono orgoglioso di collaborare con una mente geniale come quella di Mate Rimac - ha detto Andrea C. Bonomi, Presidente dell’Industrial Advisory Board di Investindustrial -, un imprenditore visionario che in soli 12 anni ha portato l’azienda ad affermarsi come punto di riferimento nel settore, unendo il passato e il futuro dell’automotive. Come Investindustrial metteremo a servizio di Rimac le nostre competenze e la nostra rete internazionale. Vogliamo essere un partner solido e di lungo termine nell’implementazione delle tecnologie all’avanguardia del Gruppo, fondamentali per perseguire l’obiettivo di rafforzarne ulteriormente la leadership nel settore della mobilità elettrica”. Dal canto suo il Ceo del Gruppo Mate Rimac ha sottolineato che “nonostante negli ultimi 10 anni siamo diventati una realtà globale partendo da un garage, siamo solo nelle prime fasi della nostra visione a lungo termine per il Gruppo Rimac. Prossimamente faremo crescere la nostra famiglia di modelli di hypercar, inizieremo la produzione di massa di una serie di importanti progetti di elettrificazione OEM ed esploreremo la prossima rivoluzione nei trasporti, il tutto mentre stiamo costruendo la nostra nuova casa in Croazia e presentiamo la Nevera ai clienti di tutto il mondo. Questa ultima collaborazione con Investindustrial - ha aggiunto Rimac -  non solo assicura le nostre ambizioni future, ma ci permette di attingere a decenni di esperienza globale che ci aiuterà ad accelerare la nostra visione e consegnarla con il tipo di precisione e innovazione per cui il Gruppo Rimac è diventato noto”.

Dall’investimento iniziale avviato lo scorso anno, Investindustrial ha supportato l’azienda facendo leva sulla sua profonda esperienza nel mondo dei motori al fine di accelerare il passaggio alla mobilità elettrica supportando le migliori soluzioni tecnologiche disponibili per veicoli elettrici ad alte prestazioni sviluppati da Rimac Technology. Il settore, infatti, è a un punto cruciale nella sua trasformazione sostenibile, con le vendite di veicoli elettrici che dovrebbero conquistare un terzo del mercato entro il 2025 e oltre il 50% entro il 2030. L’ingresso di Investindustrial ha l’obiettivo di affiancare il management nel supportare il progresso tecnologico e sostenibile che l’azienda sta sviluppando nel mondo dei veicoli elettrici e ibridi. Rimac, con il suo impegno nella crescita della mobilità elettrica, si propone di contribuire al raggiungimento degli obiettivi ambientali e climatici dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, affiancando gli altri costruttori nel velocizzare la conversione delle proprie gamme prodotto verso la trazione elettrica. Le potenzialità del mercato in cui opera, la spinta all’internazionalizzazione e la sua attenzione alle tematiche ESG, rendono Rimac il prototipo di azienda con forte impatto tecnologico e ambientale su cui Investindustrial intende puntare perché in linea con il suo costante impegno negli investimenti sostenibili.
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