Gruppo Nicolaus: ottima chiusura della quadrimestrale e previsioni positive per il 2022

- di: Barbara Leone
 
Concretezza ed eccellente tenuta sono le parole chiave del bilancio per il 2021 del Gruppo Nicolaus, uno dei player principali del settore turistico italiano. Osservando da vicino i numeri, si rileva infatti che lo scorso anno, nonostante l’avvio incerto e la discontinuità imposta dalla pandemia al ritmo delle prenotazioni, il Gruppo ha prodotto una performance brillante con un bilancio decisamente oltre le aspettative: 65.000.000 di euro di fatturato, accompagnato da un dato davvero importante come quello dell’EBITDA e del conto economico in positivo. Dati che, dunque, rappresentano una solida base per il lancio del 2022 che sta già prospettando ottimi risultati, nonostante il contesto resti ancora incerto. L’andamento del 2021, caratterizzato da un’ottima capacità di ripresa che è stata frutto anche di una politica commerciale flessibile e dalla parte delle Adv, ha dato il via con grande slancio al nuovo anno: la chiusura della quadrimestrale ha evidenziato, infatti, numeri estremamente positivi creando i presupposti per confermare il budget di chiusura dell’anno con 100.000.000 di euro di fatturato, consuntivo che si riallinea con i risultati del contesto pre-pandemico, addirittura superandoli.

Mettendo a fuoco gli elementi caratteristici della prima parte del 2022 si rileva il successo dell’advance booking, davvero sostenuto. L’Italia, come da aspettativa, si conferma meta centrale, anche in virtù di un massivo presidio, di una storicità del Gruppo sulla destinazione e di una indubbia qualità di prodotto; ma l’abbrivio dell’estero sta facendo registrare risultati interessanti e in costante espansione, anche in relazione al ritorno di mete importanti per l’allungamento della stagionalità quali Mar Rosso e Tunisia. Senza dimenticare l’inserimento in programmazione di un mediterraneo di prossimità, molto amato dalla domanda turistica, quali la Grecia, la Spagna e la Croazia. In generale, l’indicazione macro che proviene dall’archiviazione dei primi quattro mesi del 2022 è il premiante ritorno proveniente dallo straordinario lavoro di scouting legato al prodotto e agli attenti investimenti sul piano voli e trasporti, elemento in grado di dare preziosa continuità alla stagione e di mettere anche le Adv nella condizione di lavorare al meglio.

“Il 2021 - commenta Giuseppe Pagliara, Ad del Gruppo Nicolaus - ci ha portato risultati inattesi in relazione alla nostra pronta capacità di reazione e agli ampi orizzonti di visione che ci hanno permesso di dominare il mercato, anziché rincorrerlo. Il 2022 si è aperto molto bene e contiamo, nonostante la triste incertezza dello scenario geopolitico, di proseguire con costanti margini di miglioramento fino a centrare gli obiettivi che ci siamo dati. Abbiamo lavorato duramente per aggiungere nuovi tasselli al nostro piano di sviluppo che ci vede sul mercato con due nuovi marchi che si affiancano, in ottica di differenziazione dell’offerta, ai due marchi di catena Nicolaus Club e Valtur, nonché con l’inserimento di nuove risorse in ruoli strategici e una programmazione all’insegna dell’eccellenza e della varietà. Aspettiamo, quindi, - conclude Pagliara - con grande entusiasmo il prossimo traguardo importante: l’inaugurazione della montagna di Valtur con il Valtur Cervinia Cristallo Ski Resort e una nuova Collection di prodotto upscale, e continuiamo a lavorare per portare avanti uno degli elementi chiave del nostro successo: la relazione di stretta partnership con la distribuzione”.

Fondamentali gli investimenti in tecnologia del Gruppo, a cominciare dalle risorse dedicate al booking online di tutto il prodotto che hanno portato ad una profilazione precisa e veloce del prodotto stesso in ottica pressoché tailor made. Inoltre, un ruolo importantissimo è stato giocato dalla possibilità di pacchettizzazione dinamica dell’offerta del Gruppo: oggi, infatti, è possibile combinare il proprio soggiorno alla soluzione di viaggio preferita e più comoda, da praticamente tutti gli aeroporti italiani. Decisiva e strategica, poi, è stata la diversificazione dei marchi e la segmentazione dell’offerta sotto l’egida del Gruppo, con il debutto accanto ai due brand di catena Valtur e Nicolaus Club di Turchese e della nuova veste di Raro, che hanno aperto inediti orizzonti di business e progettualità, nonché nuove opportunità di vendita per tutta la rete agenziale.
Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli