Federconsumatori: Istat, sul calo della fiducia dei consumatori pesa la forte crescita dei prezzi

 
Non sorprende, purtroppo, la diminuzione dell’indice di fiducia dei consumatori rilevato oggi dall’Istat, specialmente nella fase attuale in cui i cittadini devono fare i conti con una forte spinta inflazionistica.

La fiducia dei consumatori rispecchia lo stato d’animo dei cittadini, che evidentemente sono ancora preoccupati per una condizione economica, sanitaria e sociale a dir poco difficile.

Il sistema economico e il Paese intero continuano a subire le conseguenze della pandemia, ad aggravare ulteriormente la situazione si aggiungono, poi, i continui rincari. L’Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha aggiornato la stima della stangata che ogni famiglia subirà nel 2022: alla luce dell’aumento dei costi dei beni energetici, gli aggravi lievitano a quota +1.719,98 Euro annui a famiglia, di cui +824 solo per energia elettrica e gas.

Rincari che pesano anche sulle imprese e sul sistema produttivo: non a caso a gennaio la fiducia delle imprese segna i livelli minimi da 9 mesi.

In tale contesto appaiono sempre più fuori luogo le incitazioni all’ottimismo e le celebrazioni che dipingono un sistema economico in forte ripresa, che si è lasciato alle spalle crisi e difficoltà.

Risultano ancora insufficienti, invece, le misure adottate dal Governo per fronteggiare l’attuale crisi, soprattutto in materia fiscale e di politica energetica.

“È urgente e necessario che l’esecutivo intervenga per ristabilire equità, attraverso un sistema di sostegni e tassazione realmente a favore delle fasce di reddito meno abbienti. – afferma Michele Carrus, Presidente di Federconsumatori. – Inoltre è indispensabile contrastare in maniera efficace il caro energia, attraverso una riforma complessiva degli oneri di sistema che preveda l’eliminazione delle voci più obsolete e inspiegabili e lo spostamento di altre sulla fiscalità generale.”

Il Paese ha bisogno, in questo momento, di scelte lungimiranti e coraggiose, che siano improntate al contrasto alle disuguaglianze e alla crescente povertà, anche in campo energetico.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 58 record
Pagina
9
10/01/2025
Sciopero trasporti, Codacons: "Un flop, servizi regolari e pochi disagi per utenti"
10/01/2025
Cancro al seno, crescono i casi in donne giovani e cala la mortalità prima dei 50 anni
10/01/2025
Mattarella riceve Zelensky: "Costante e inalterato sostegno a Ucraina"
10/01/2025
A Gaza morti sottostimate, sarebbero già più di 70.000
10/01/2025
Milano, incendio in azienda solventi a Rho: tre operai feriti
10/01/2025
Sciopero oggi 10 gennaio, primo venerdì nero del 2025 per trasporti e scuola
Trovati 58 record
Pagina
9