Federated Hermes: real estate e Regno Unito, una partita tra pubblico e privato

- di: Chris Taylor, Head of Real Estate, Federated Hermes
 
Covid, Brexit, il famigerato bilancio d'autunno, l'aumento dei tassi d'interesse e ora le elezioni. Il mercato immobiliare del Regno Unito sembra non trovare tregua e i primi sei mesi del 2024 non sono stati da meno, con l'incertezza politica che si sovrappone ai trend strutturali a lungo termine che vediamo impattare sulla domanda di lavoro. La certezza politica è fondamentale per fornire agli investitori la fiducia necessaria per investire in nuovi progetti immobiliari di grande portata, in grado di offrire risultati rilevanti e resilienti. Qualunque sia il partito che riuscirà a vincere le prossime elezioni, si spera che comprenda l'importanza che un contesto edificato può svolgere come tramite non solo per una maggiore produttività, ma anche per fornire benefici tangibili alla società e all'ambiente per l’economia in senso lato.  Per sostenere la produttività e la crescita futura della nazione, il prossimo governo dovrà impegnarsi a promuovere il Regno Unito come destinazione d'investimento attraente sulla scena mondiale, anche facilitando gli investimenti a lungo termine per la realizzazione di case in affitto di alta qualità e sbloccando i capitali per costruire più alloggi a prezzi accessibili.

Nella seconda metà dell'anno, è essenziale che l'industria immobiliare britannica e i suoi investitori si impegnino con il nuovo governo, al di là delle questioni fiscali, per sostenere il ruolo centrale che l’ambiente edificato può svolgere non solo nel garantire un'economia più produttiva, ma anche risultati positivi a livello sociale e ambientale. Siamo ottimisti sul fatto che i partenariati pubblico-privato continueranno a svolgere un ruolo centrale nella realizzazione di progetti su larga scala, tra cui la creazione di spazi vitali nei centri urbani e la creazione di infrastrutture a sostegno di settori in forte crescita come le scienze della vita e la tecnologia. La garanzia di un capitale “paziente” a lungo termine da parte degli investitori globali per finanziare questi nuovi progetti dipende in modo cruciale dalla loro fiducia nel Regno Unito e dalla sua stabilità politica; il prossimo governo dovrà adottare misure per riparare i danni alla fiducia degli investitori globali nel Regno Unito come destinazione attraente per gli investimenti a lungo termine in real asset.

I nostri progetti di placemaking nei principali centri urbani del Regno Unito e il programma Build to Rent rappresentano esempi straordinari del valore a lungo termine che si può ottenere con una partnership convincente tra settore pubblico e privato, che si basa sulla certezza politica e sulla chiarezza delle strategie urbanistiche e infrastrutturali a lungo termine. Il risultato delle prossime elezioni sarà fondamentale per ottenere questi risultati nell'ambiente costruito e per migliorare la produttività e il benessere sociale e ambientale del Regno Unito.
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