Enervit, approvati i conti del 2021: ricavi in crescita del 24,9%, cedola a 0,11 euro
- di: Marco Tringali
Si è riunito oggi a Milano il CdA di Enervit, nota azienda operante nel settore dell'integrazione alimentare sportiva e nella nutrizione funzionale, per approvare il bilancio consolidato al 31 dicembre 2021. Il Gruppo, guidato da Alberto Sorbini, ha chiuso lo scorso anno con ricavi che complessivamente sono risultati pari a 64,8 milioni di euro, con un balzo del 24,9% rispetto ai 51,8 milioni di euro fatturati nello stesso periodo del 2020.
In evidenza soprattutto i fatturati registrati da Enervit nel mercato italiano, che hanno avuto un’incidenza percentuale sul totale dei ricavi dell’80,6%, con una una crescita del 26,0% rispetto all'esercizio precedente. Globalmente, il mercato estero è valso il 13,0% del totale dei ricavi, evidenziando un incremento del 18,7% rispetto all’esercizio 2020. Ottima anche l'incidenza del canale Lavorazioni Conto Terzi, che sono valsi il 3,5% di ricavi complessivi del Gruppo, con una crescita del 23,7% rispetto all'esercizio precedente.
Ricavi consolidati 64,8 milioni di Euro, EBITDA 8,5 milioni di Euro
Positivi anche i dati relativi ai fatturati provenienti dal canale di vendita Diretto, trainato dalle vendite online, la cui crescita ha raggiunto il totale del 2,9% del volume globale, con un'impennata del 26,0% rispetto all’analogo periodo 2020. L'EBITDA al 31 dicembre 2021 si è attestato a 8,5 milioni (7,7 milioni al netto della componente IFRS 16) evidenziando un incremento del 127,3% rispetto ai 3,7 milioni evidenziati al 31 dicembre 2020.
Positivi i dati anche per quanto concerne l'EBIT al 31 dicembre 2021 che è risultato pari a 4,6 milioni mentre nel 2020 il dato era risultato negativo per 2,0 milioni. Il Gruppo Enervit, al 31 dicembre 2021, ha fatto registrare un Risultato Netto positivo pari a 3,6 milioni di Euro rispetto al 31 dicembre 2020 quando era stato negativo per 1,9 milioni. Migliora invece il dato relativo alla Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2021 che è risultata pari a -2,3 milioni in progresso rispetto alla PFN al 31 dicembre 2020 in cui il saldo negativo aveva toccato gli 11,0 milioni.
Il CdA ha anche proposto la distribuzione di un dividendo pari a 0,11 Euro per azione (al lordo delle ritenute di legge), che verrà messo in pagamento a partire dal 25 maggio 2022.