E-Prix Roma 2022: con ABB tutte le strade portano alla sostenibilità

- di: Barbara Leone
 
E’ più di una gara. E’ una vetrina per le più avanzate tecnologie di mobilità elettrica. E’ lo starter verso un futuro più sostenibile. E’ il brivido della Formula 1, ma senza il l’assordante (ed inquinante) rombo della Formula 1. In una parola è l’E-Prix, l’emozionante gran premio di Formula E che questo weekend animerà le vie della Capitale attraverso lo spettacolare circuito dell’Eur. Protagonista, da un punto di vista squisitamente tecnico, ABB, società tecnologica leader a livello globale che infonde energia alla trasformazione della società e dell'industria per realizzare un futuro più produttivo e sostenibile. Il Circuito cittadino dell’Eur, una delle piste più lunghe del calendario con una lunghezza del giro pari a 3,385 km, si sviluppa intorno all’Obelisco di Marconi, sullo sfondo del Colosseo Quadrato. Con le sue 19 curve, i lunghi rettilinei, i cambi di direzione e pendenza ed una serie di opportunità di sorpasso (che è ciò che serve per mettere alla prova i limiti di piloti, auto e team) quella di Roma è una delle piste più veloci e tecniche del campionato. “Il tracciato del circuito qui a Roma - afferma Theodor Swedjemark, Chief Communications and Sustainability Officer di ABB -  offre davvero l’opportunità di mostrare ciò che i veicoli elettrici sono in grado di fare, cambiando la percezione delle persone sulla tecnologia che ci aiuterà a guidare il progresso verso un futuro più sostenibile. Roma è la sede perfetta per noi di ABB, perché è proprio qui in Italia che viene prodotta la nostra serie di stazioni di ricarica Terra per veicoli e mezzi pesanti elettrici, riferimento nel settore”. 

La gara preannuncia l’inaugurazione del nuovo stabilimento ABB 

La gara per ABB preannuncia l’inaugurazione, prevista in estate, del nuovo stabilimento per la produzione di infrastrutture per la mobilità elettrica, che darà nuovo impulso alla crescita e all’innovazione dell’azienda nel settore. Con un investimento di 30 milioni di dollari il nuovo stabilimento ABB a San Giovanni Valdarno (in provincia di Arezzo) rappresenterà il Centro di eccellenza globale e sito di produzione per le infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici. Il sito, che si sviluppa su una superficie di 16.000 metri quadrati e sarà inaugurato ufficialmente quest’estate, è dedicato alla produzione dell’intero portafoglio ABB di sistemi di ricarica per veicoli elettrici in corrente continua: dai sistemi residenziali a quelli per l’installazione in aree pubbliche o dedicati al trasporto pubblico urbano. Questa nuova sede produttiva all’avanguardia contribuirà a sostenere ulteriormente la crescita e l’innovazione di ABB nel settore della mobilità elettrica. Il coinvolgimento di ABB nella mobilità elettrica in Italia, però, va ben oltre le infrastrutture di ricarica. Si estende anche al comparto ferroviario con gli innovativi convertitori di trazione compatti, i sistemi di accumulo di energia on-board ad alta potenza e le tecnologie e-drivetrain, che consentono una mobilità efficiente dal punto di vista energetico e senza emissioni. Ne è un esempio il supporto di ABB a Trenitalia nel suo cammino verso veicoli a zero emissioni. ABB, infatti, ha recentemente lavorato con la società su un progetto pilota per locomotive che viaggiano su linee non elettrificate nei pressi di Reggio Calabria come parte di uno studio di fattibilità. Il progetto pilota riguarda una tecnologia di propulsione ibrida, completata da sistemi di stoccaggio che permettono ai treni di recuperare l'energia in fase di frenata per poterla riutilizzare. Queste tecnologie sono particolarmente adatte in un Paese come l’Italia dove diverse linee ferroviarie non sono ancora elettrificate. Il progetto è un ottimo esempio del lavoro che ABB sta incoraggiando ed evidenziando attraverso il suo Energy Efficiency Movement.

DHL si unisce all’Energy Efficiency Movement di ABB

Questa iniziativa multi-stakeholder è stata lanciata nel 2021 con due obiettivi: aumentare la consapevolezza su come la tecnologia avanzata possa mitigare il cambiamento climatico e guidare l’azione collettiva per ridurre il consumo di energia in tutto il mondo. Al progetto si unirà anche Deutsche Post DHL Group, azienda di logistica leader nel mondo, ha aderito al progetto. Le due aziende, infatti, hanno da poco siglato un accordo per supportarsi a vicenda nell’implementazione delle relative strategie di sostenibilità. DPDHL e ABB collaboreranno su progetti per ridurre le emissioni di ABB nelle sue strutture logistiche e nel trasporto delle merci. “Diamo il benvenuto a DPDHL nell’Energy Efficiency Movement e apprezziamo il loro pubblico impegno - ha dichiarato Tarak Mehta, Presidente di ABB Motion -. Guardiamo con favore a questa partnership, che aiuterà entrambi ad adottare tecnologie critiche per realizzare un futuro a basse emissioni”. La collaborazione, che rafforza il rapporto esistente tra le due aziende dal momento che DHL è il partner logistico di ABB Formula E, si estenderà poi per rendere le strutture logistiche e gli uffici di DPDHL più efficienti dal punto di vista energetico, con un’attenzione particolare ai sistemi di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell’aria, dove i motori elettrici ad alta efficienza possono apportare importanti riduzioni dell’uso di energia.

ABB Formula E: Together we are Drivers of Progress


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