Borsa: lusso trascina Europa in attesa lavoro Usa, a Milano giu' le banche

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 08 dic - Il lusso trascina al rialzo i listini europei, con la sola eccezione di Milano dove lo sprint di Moncler non basta a compensare la debolezza delle banche. E' questo il quadro dei mercati del Vecchio Continente che attendono nel pomeriggio i dati sul mercato del lavoro Usa per trarre indicazioni sulle prossime mosse della Fed, mentre sembra piu' vicino l'accordo all'Ecofin sulla riforma del Patto di stabilita'. La Borsa migliore verso meta' seduta e' quella di Parigi (+0,8%) dove gli acquisti sono concentrati sul lusso grazie all'anticipo del dividendo da parte di Kering (+2,7%). Seguono Amsterdam (+0,5%), Londra (+0,4%), Madrid (+0,1%) e Francoforte (+0,2%) con la Germania che registra la conferma della frenata dell'inflazione a novembre. Volatile Piazza Affari che al giro di boa si muove sulla parita' esatta a causa della frenata degli istituti di credito, che soffrono per la prospettiva di un taglio dei tassi nel 2024. Le peggiori sul Ftse Mib sono infatti Mps (-2,4%) e Bper (-2%). Giu' anche UniCredit (-1,1%) e soprattutto Poste Italiane (-1,3%) con gli analisti che promuovo l'eventuale cessione della quota del Mef ma avvertono come l'incertezza possa incidere sui corsi azionari. In controtendenza Moncler (+2,3%) in scia al lusso europeo, Prysmian (+1,2%) dopo la nuova commessa in Brasile ed St (+1%) che beneficia della dinamicita' del comparto dei chip grazie allo sviluppo dell'intelligenza artificiale. +0,7% Nexi promossa dagli analisti di Citi, debole Telecom Italia (-0,1%) sulle indiscrezioni per una possibile cessione del 33% di Tim Enterprise. Sul mercato valutario, l'euro resta debole a 1,0782 dollari (da 1,0785 ieri in chiusura). Il gas naturale e' in rialzo sui 39,7 euro al MWh (-0,5%) sulla piattaforma Ttf di Amsterdam, mentre il petrolio Wti di gennaio passa di mano a 70,7 dollari al barile (+2%). (RCor)