Benzina, Assoutenti: nonostante crollo del petrolio prezzi alla pompa non scendono abbastanza

 
Listini di benzina e gasolio ancora elevatissimi alla pompa, nonostante il crollo del petrolio registrato nelle ultime settimane. Lo denuncia Assoutenti, che parla senza mezzi termini di speculazioni a danno dei consumatori.

“Nell’ultima settimana il prezzo della benzina alla pompa è sceso a 1,733 euro al litro, con una riduzione rispetto ai listini praticati a inizio novembre del -1% - spiega il presidente Furio Truzzi – Nello stesso periodo le quotazioni del petrolio hanno subito un crollo del -16,7%, con il prezzo passato dagli 84 dollari al barile di inizio novembre ai 70 dollari di ieri”.

“Un evidente squilibrio con i listini dei carburanti che scendono in modo quasi impercettibile alla pompa nonostante il crollo delle quotazioni internazionali del petrolio – aggiunge Truzzi – Siamo in presenza di una speculazione che porta i listini di benzina e gasolio a rimanere elevati presso i distributori, aggravando così la spesa delle famiglie per gli spostamenti legati alle festività natalizie, con un ingiusto vantaggio per le compagnie petrolifere”.
Notizie della stesso argomento
Trovati 114 record
25/07/2024
Assotir, dopo inchieste necessario aprire riflessione su concentrazioni di mercato
25/07/2024
PETRONAS Lubricants International è Sponsor del Salone dell’Auto di Torino 2024
25/07/2024
Parmalat partecipa al progetto “Summer Training Week”, un programma di Confindustria Catan...
25/07/2024
Roberto Rondelli entra nel Consiglio di amministrazione di Sagitta SGR
25/07/2024
Tikehau Capital ha avviato discussioni esclusive per la vendita di Brown Europe a STS Meta...
25/07/2024
Da ING Italia nuovo green loan da 240 milioni di euro nel Real Estate commerciale
Trovati 114 record
Il Magazine
Italia Informa n° 3 - Maggio/Giugno 2024
Newsletter
 
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su novità
eventi e notizie dal mondo
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli