Benzina, Assoutenti: nonostante crollo del petrolio prezzi alla pompa non scendono abbastanza

 
Listini di benzina e gasolio ancora elevatissimi alla pompa, nonostante il crollo del petrolio registrato nelle ultime settimane. Lo denuncia Assoutenti, che parla senza mezzi termini di speculazioni a danno dei consumatori.

“Nell’ultima settimana il prezzo della benzina alla pompa è sceso a 1,733 euro al litro, con una riduzione rispetto ai listini praticati a inizio novembre del -1% - spiega il presidente Furio Truzzi – Nello stesso periodo le quotazioni del petrolio hanno subito un crollo del -16,7%, con il prezzo passato dagli 84 dollari al barile di inizio novembre ai 70 dollari di ieri”.

“Un evidente squilibrio con i listini dei carburanti che scendono in modo quasi impercettibile alla pompa nonostante il crollo delle quotazioni internazionali del petrolio – aggiunge Truzzi – Siamo in presenza di una speculazione che porta i listini di benzina e gasolio a rimanere elevati presso i distributori, aggravando così la spesa delle famiglie per gli spostamenti legati alle festività natalizie, con un ingiusto vantaggio per le compagnie petrolifere”.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 60 record
Pagina
9
09/01/2025
Servizi segreti, Vittorio Rizzi a capo del Dis dopo l'addio di Belloni
09/01/2025
Nicolas Jarry, chi è il primo avversario di Sinner agli Australian Open
09/01/2025
'Diamanti' è il film italiano dell'anno, il segreto è un cast di 18 attrici
09/01/2025
Farmaceutica, Marina Panfilo alla guida della Direzione Policy di Msd Italia
09/01/2025
Ribaltone meteo estremo, arriva il freddo polare: crollo termico di 10°C da Nord a Sud
08/01/2025
Squid Game 2, il dettaglio diventato virale sui social: "C'è un errore"
Trovati 60 record
Pagina
9