ACI: in crescita a gennaio usato e radiazioni ma il parco circolante continua ad aumentare
Avvio positivo per il mercato dell’usato, che ha chiuso il primo mese del 2024 archiviando, al netto delle minivolture, incrementi del 12,5% per i passaggi di proprietà delle quattro ruote e del 7,9% per quelli dei motocicli rispetto al mese di gennaio dell’anno precedente. Risultati che tuttavia si ridimensionano, rispettivamente, a +7,4% e +3% in termini di media giornaliera, a causa della presenza a gennaio 2024 di una giornata lavorativa in più.
Per ogni 100 autovetture nuove nel mese di gennaio ne sono state vendute 202 di seconda mano, il doppio rispetto al numero delle autovetture nuove iscritte. Particolarmente significativo anche il bilancio mensile delle minivolture (trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale) che a gennaio hanno registrato un aumento del 19,8% rispetto all’analogo mese del 2023 (14,4% la media giornaliera).
Per quanto riguarda la scelta delle alimentazioni, sul mercato dell’usato prevalgono ancora le tradizionali autovetture diesel e a benzina, ma la quota delle ibride a benzina a gennaio sale al 5,9%, evidenziando una crescita del 28,2%. Sempre al palo le auto elettriche di seconda mano, che raggiungono nel primo mese dell’anno una quota di mercato dello 0,6%.
Nel comparto delle minivolture prosegue invece il calo delle auto diesel, che pur confermandosi ai vertici della classifica chiudono il mese di gennaio con una quota del 49,8% rispetto al 52,6% registrato nello stesso mese del 2023. Diversamente, l’incidenza delle ibride a benzina sale al 7,8%, superando ancora una volta quella delle auto a gpl (7,6%). Da evidenziare, infine, l’aumento delle minivolture di auto ibride a gasolio, che hanno più che raddoppiato il volume nel confronto gennaio 2023 e 2024.
I dati sono riportati nell’ultimo bollettino mensile “Auto-Trend”, l’analisi statistica realizzata dall’Automobile Club d’Italia sui dati del PRA, consultabile sul sito www.aci.it .
Bilancio positivo a gennaio per le radiazioni di autovetture, ma ancora troppo poco incisivo per contrastare la costante crescita del parco circolante italiano. Con un tasso di sostituzione pari a 0,71 (ogni 100 auto nuove ne sono state radiate 71) le radiazioni delle quattro ruote hanno messo a segno un incremento del 12,5% rispetto a gennaio 2023 (7,4% la media giornaliera). In crescita anche le radiazioni di motocicli che hanno chiuso il primo mese dell’anno con una variazione positiva del 3,4% rispetto a gennaio 2023, scendendo tuttavia in terreno negativo (-1,3%) in termini di media giornaliera.