Usa: condannata per sevizie sui figli youtuber che dispensava consigli genitoriali

- di: Redazione
 
Per anni i suoi video su come esercitare il ruolo di genitore ed educare i figli, hanno raccolto milioni di visualizzazioni. Tanto che si era ritagliata un profilo da guru dell'educazione e, quindi, diventando una ascoltata influencer.
Ma c'era un lato oscuro nella sua personalità e il mondo le è crollato addosso quando ha sentito il giudice dirle che era colpevole di abusi sui minori (i figli) con una condanna che partirà da quattro anni di reclusione, per potere anche arrivare a quindici.
Ruby Franke, 42 anni, si è scusata in lacrime in tribunale quando ha appreso il suo destino, dopo che aveva dichiarato la sua colpevolezza. Stessa sorte ha avuto la sua ex socia in affari, Jodi Hildebrandt, 54 anni.
Secondo quanto previsto dalla leggi dello Stato dello Utah, le condanne per ciascuno dei quattro capi di imputazione verranno eseguite consecutivamente e rappresentano il massimo per ciascun conteggio. La determinazione della detenzione spetta al Comitato per la libertà vigilata dello stato.

Usa: condannata per sevizie sui figli youtuber che dispensava consigli genitoriali

La vicenda di Ruby Franke e delle condizioni in cui faceva vivere ai figli (all'epoca avevano nove e undici anni) sono state ricostruire dal pubblico ministero, Erik Clarke, che ha descritto quello in cui i due bambini erano costretti a vivere come un "ambiente simile a un campo di concentramento", definendo l'imputata una minaccia significativa per la comunità.
"Ai bambini - ha detto il pubblico ministero - venivano regolarmente negati cibo, acqua, letti in cui dormire e praticamente ogni forma di intrattenimento".
Ruby Franke, in lacrime dopo avere ascoltato la sentenza, si è scusata con i suoi figli dicendo: "Ero così disorientata che credevo che il buio fosse luce e che il giusto fosse sbagliato. Sono stata portata a credere che questo mondo fosse un posto malvagio, pieno di poliziotti che controllano, ospedali che feriscono, agenzie governative che fanno il lavaggio del cervello, leader religiosi che mentono e concupiscono, mariti che si rifiutano di proteggere''.

Le due imputate furono arrestate nell'agosto 2023 dopo che il figlio dodicenne di Franke si arrampicò da una finestra nella casa di Hildebrandt, a Ivins, nello Utah, riuscendo a fuggire e a chiedere ad un vicino cibo e acqua. Secondo i documenti della polizia, il primo medico che lo soccorse rilevò lacerazioni causate dall'essere stato legato con una corda oltre ad uno stato di evidente denutrizione.
Per capire il ruolo che, su You Tube, si era ritagliata Franke, basta riferire che aveva più di due milioni di abbonati al suo canale 8 Passengers, che ha avviato nel 2015. Era un periodo di boom per i vlogger genitoriali e lei disse, in una intervista, che girare con la sua famiglia la aiutava "vivere nel presente e godersi i bambini".

I suoi video mostravano una tipica famiglia mormone di periferia che studiava a casa, cucinava, mangiava e chiacchierava insieme.
Ma i fan hanno iniziato a insospettirsi nel 2020, quando uno dei suoi figli disse di essere stato costretto a dormire su un pouf per sette mesi. Gli utenti di You tube, che ne avevano decretato successo e fortune, sono stati alla fine la sua nemesi perché, setacciando i suoi archivi, hanno rilevato metodi inquietanti e controversi usati da Franke, come negare il cibo ai figli, minacciare di tagliare la testa a un pupazzetto di peluche di uno di loro e "cancellare" il Natale. Una petizione che chiedeva alle autorità di indagare, nonostante migliaia di adesioni, non ebbe seguito e Franke e il marito (da cui si è separata due anni fa) affermarono che alcune delle clip loro addebitate erano state estrapolate dal contesto.

Ma il canale iniziò a perdere popolarità e fu cancellato nel 2022. Franke ha quindi iniziato ad apparire nei video di YouTube pubblicati da Jodi Hildebrandt, consulente e life coach, sul suo sito ConneXions Classroom.
Lontano dalla telecamera, tuttavia, i figli di Franke venivano sottoposti ad abusi ancora più duri: venivano legati e picchiati; lasciati senza cibo; costretti a lavorare all’aperto in estate senza protezione solare, provocando gravi scottature, secondo i registri della polizia. Addirittura. Hildebrandt , ammettendo di avere torturato i bambini o di essere a conoscenza degli abusi, ha confessato di avere costretto un delle figli di Franke a "saltare più volte contro un cactus". Franke ha motivato i suoi comportamenti dicendo che i suoi figli erano "malvagi e posseduti" e dovevano "pentirsi".
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Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
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