Turismo, il ministro Garavaglia: "Il passaporto vaccinale sarà fondamentale"

- di: Daniele Minuti
 
L'introduzione di un passaporto vaccinale, che certifichi l'avvenuta immunizzazione dal Covid-19 per il titolare, continua a essere uno degli argomenti più discussi di queste settimane: dopo più di un anno in cui la libera circolazione dei cittadini di tutto il mondo è stata di fatto bloccata, l'istituzione di un certificato simile potrebbe aiutare a sollevare alcune restrizioni, quantomeno per chi ha ricevuto la somministrazione richiesta.

Non si tratta però unicamente di un discorso di libertà, quanto di un discorso economico: potersi muovere tramite il certificato aiuterebbe molti settori a ripartire, primo fra tutti quello del turismo che rappresenta una fetta importantissima del Prodotto Interno Lordo italiano e che dallo scorso marzo è praticamente in pausa.

Di questo ha parlato proprio il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, intervenendo ai microfoni di Tg2 Post: "Il passaporto vaccinale? Sarà fondamentale per aiutare il turismo: so che sono già iniziate alcune prenotazioni dall'estero verso l'Italia, dagli Stati Uniti, in particolare per chi è già vaccinato. Quindi si sta muovendo l'intero settore su questo argomento. Se pensiamo a quello che è successo in Sardegna lo scorso anno...proprio il 31 marzo a Olbia inaugureremo un centro per i test nell'aeroporto, in modo che si possa arrivare nell'isola in completa sicurezza, una buona notizia per i cittadini sardi e per i turisti".

Tornando al capitolo passaporto vaccinale, c'è però da aspettare il parere dell'Unione Europea: "Nel prossimo Consiglio europeo si discuterà proprio di questo e credo si troverà l'accordo con tutti i paesi favorevoli per un documento definitivo. L'importante è che non ci sia un vantaggio per uno a scapito di un altro, andando tutti nella stessa direzione: intanto però l'Italia deve accelerare ancor di più la campagna vaccinale, in modo da farsi trovare pronta".

La Regione Lazio ha già annunciato che presto arriverà una certificazione dell'avvenuto vaccino per ogni cittadino che ha ricevuto entrambe le dosi, ora si attende che il resto del paese (e perché no, dell'Europa) agisca allo stesso modo.
Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli