Five9 respinge l'offerta di Zoom: salta l'acquisizione da 14,7 miliardi di dollari

- di: Brian Green

01/10/2021

Sfuma l'affare fra Zoom e Five9: gli azionisti della società che opera nel campo dei contact center basati sul cloud e che è quotata al Nasdaq hanno infatti deciso di dire di no all'offerta di acquisizione da parte dell'azienda produttrice del programma di videochiamate, che in molti hanno imparato a conoscere nel periodo dei lockdown causati dalla pandemia.

Zoom-Five9, stop all'acquisizione: salta un'operazione da 14,7 miliardi di dollari

La proposta di Zoom era di 14,7 miliardi di dollari e sarebbe diventata l'acquisizione più importante della storia della società: il suo stop rappresenta un brusco stop all'azienda nata a San José, in California, che punta ad espandersi dopo l'impennata dei ricavi partiti nel 2020.

E le conseguenze si sono viste immediatamente, con il titolo di Zoom che in Borsa ha perso addirittura il 35% del suo massimo che era stato registrato all'inizio del mese di luglio, calo dovuto anche a causa di una crescita meno sostenuta riportata con il comunicato dei dati nel secondo trimestre del 2021. Proprio questa crescita rallentata è stato il motivo per cui i proxy advisor ISS e Glass Lewis avevano attivamente operato per raccomandare agli azionisti di Five9 di respingere l'accordo, convinti delle difficoltà che Zoom avrà nel futuro prossimo.

Rowan Trollope, il CEO di Five9, ha commentato così la trattativa saltata: "Abbiamo avuto l'opportunità di impegnarci ampiamente con i nostri azionisti dall'annuncio dell'operazione. Apprezziamo molto il loro feedback e la fiducia nelle prospettive future di Five9 e condividiamo le loro opinioni sul significativo potenziale di creazione di valore come azienda autonoma. Non vediamo l'ora di condividere ulteriori informazioni sui nostri piani per fornire una continua sovra-performance del settore e una crescita redditizia".

Tags: economia, zoom, five9

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