WeBuild definisce la roadmap per la transizione climatica e punta a emissione di sustainability-linked bond a gennaio

- di: Daniele Minuti
 
Webuild ha definito la sua strategia relativa al percorso di transizione climatica e con un comunicato ufficiale, ha esposto i prossimi passi riguardanti il tema della sostenibilità, da sempre centrale nelle attività dell'azienda.

WeBuild definisce la sua roadmap per la transizione climatica

"WeBuild" - si legge nel comunicato - "sta organizzando un roadshow con investitori qualificati, italiani e internazionali, con l’obiettivo di valutare le condizioni di mercato in relazione alla potenziale emissione di obbligazioni senior non garantite a tasso fisso legate a performance di sostenibilità, con il supporto di BofA Securities, Goldman Sachs International, IMI–Intesa Sanpaolo, Natixis e UniCredit, in qualità di Joint Lead Managers. I proventi delle Obbligazioni saranno destinati per rifinanziare parte dell’indebitamento esistente e per scopi generali della Società. Ricorrendone le condizioni di mercato, l’operazione complessiva sarà eseguita nel corso del mese di gennaio2022".

Le obbligazioni rivestiranno la forma di Sustainability-linked bond (in linea con le strategie approvate dal Cda lo scorso novembre), seguendo il percorso con cui l'azienda mira a rafforzare l'impegno sui temi ESG emettendo nuovi strumenti finanziari legati a obiettivi di sostenibilità, andando inoltre a definire precisi target di media e lunga durata in termini di "Carbon Intensity" e contribuendo quindi all’avanzamento degli obiettivi di sviluppo sostenibile  fissati dalle Nazioni Unite -SDG 9 “Industry, Innovation and Infrastructure” e SDG 13 “Climate Action”. Tutti obiettivi che si sposano col piano d'azione ESG 2021-2023 varato da WeBuild nell'aprile del 2021 e concentrato sulle aree Green, Safety & Inclusion e Innovation), identificando target specifici per tagliare le emissioni di gas serra e aumentare investimenti in progetti sostenibili.

Nelle previsioni, le Obbiligazioni sono riservate unicamente a investitori qualificati (esclusione di collocamento negli USA e altri Paesi selezionati), destinate alla quotazione presso il Global Exchange Market della Borsa di Dublino. Le loro caratteristiche saranno determinata dalla data del pricing, compreso il relativo tasso di interesse.
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