Usa 2024: uomo armato arrestato vicino al campo da golf dove stava giocando Trump
- di: Redazione
Gli uomini del Secret Service (preposti alla sicurezza di presidenti ed ex presidenti degli Stati Uniti e di altre personalità ritenute ''obiettivi sensibili'') hanno arrestato ieri pomeriggio, ora locale, un uomo che si aggirava armato nelle vicinanze del campo da golf, a West Palm Beach (Florida) dove Donald Trump, non lontano dalla sua residenza di Mar-a-Lago, insieme ad alcuni amici, era impegnato in una partita. L'allarme è scattato quando un uomo del servizio di sicurezza, precedendo i giocatori, ha fatto un sopralluogo nella buca successiva rispetto a quella dove l'ex presidente stava giocando.
Usa 2024: uomo armato arrestato vicino al campo da golf dove stava giocando Trump
L'agente ha visto spuntare, da un cespuglio della recinzione, la canna di un'arma da fuoco, decidendo quindi di sparare all'indirizzo della persona che l'impugnava, costringendola alla fuga. Grazie alla testimonianza di un uomo, la polizia ha saputo che il presunto attentatore era salito a bordo di una Nissan di colore nero e quindi si era allontanato. Il testimone ha avuto la prontezza di spirito di fotografare, con il suo telefono cellulare, la targa della vettura e di inoltrare l'immagine subito alla polizia che è rapidamente riuscita ad intercettare l'automobile e ad arrestare il sospettato che, davanti alle armi degli agenti, non ha opposto resistenza. L'uomo arrestato è il cinquantottenne Ryan Wesley Routh, originario della Carolina del Nord e da qualche tempo residente alle Hawaii.
Gli agenti, intanto, erano già riusciti a recuperare, nel luogo dove l'uomo si era appostato (mentre Trump era a grande distanza, tra 280 e 460 metri, secondo la polizia) un fucile d'assalto tipo AK-47, un cannocchiale da puntamento, due zaini e una macchina fotografica tipo GoPro, "che intendeva utilizzare per scattare foto", secondo quanto riferito dalla polizia. Resta ancora da verificare (lo faranno la perizia balistica e il controllo dell'area dove Trump stava giocando) se Routh sia effettivamente riuscito a sparare. Lo confermano le parole di un rappresentante del Secret Service, Rafael Barros: "Non siamo sicuri che l'individuo sia riuscito ad aprire il fuoco contro i nostri agenti".
Immediate le reazioni della politica, con il presidente Joe Biden si è congratulato con le forze dell’ordine in una dichiarazione e si è detto ''sollevato'' nell’apprendere che Trump è rimasto illeso. Parole dello stesso tenore sono state pronunciare da Kamala Harris, che ha detto che gli Stati Uniti respingono la violenza. Il governatore repubblicano della Florida, Ron DeSantis, ha promesso che il suo Stato condurrà ''una propria indagine'', esprimendo sfiducia nei confronti delle autorità federali. Da parte sua, Donald Trump ha invece ringraziato il Secret Service e la polizia locale per il loro ''eccezionale lavoro''.
Routh, secondo i media americani, ha precedenti penali (otto) per reati minori. Ma, per la stampa statunitense, alla fine del 2002, un uomo con lo stesso nome del presunto attentatore fu arrestato e condannato nella sua città natale, Greensboro (Carolina del Nord), per possesso di ''un'arma di distruzione di massa'', termine usato, nella terminologia giudiziaria locale, per un fucile automatico.
Esaminando i profili dei social media che corrispondono al nome del presunto sospettato Ryan Wesley Routh emerge che l'uomo era impegnato nel reclutamento di combattenti stranieri da inviare in Ucraina contro l'invasione russa.
Un post di Facebook di luglio, che la dice lunga sul profilo dell'uomo, recitava in parte: "Soldati, per favore non chiamatemi. Stiamo ancora cercando di convincere l'Ucraina ad accettare soldati afghani e speriamo di avere qualche risposta nei prossimi mesi... abbiate pazienza".
Sul suo profilo sono presenti anche messaggi pro-palestinesi, pro-Taiwan e anti-Cina, tra cui accuse sulla ''guerra biologica'' cinese e riferimenti al virus Covid-19 come a un ''attacco''.
Il figlio di Ryan Wesley Routh, raggiunto dalla CNN, ha descritto l'arrestato come ''un padre amorevole e premuroso e un uomo onesto e laborioso". "Non so cosa sia successo in Florida" - ha aggiunto - "e spero che la situazione sia stata ingigantita, perché da quel poco che ho sentito non sembra che l'uomo che conosco abbia fatto qualcosa di folle, tanto meno di violento".
Alla notizia di quanto accaduto, una folla di sostenitori di Donald Trump si è radunata attorno alla residenza dell'ex presidente a Mar-a-Lago, in Florida, e al golf club dove è avvenuto l'incidente.