UniCredit: fissati i target intermedi Net Zero per i settori immobiliare commerciale e navale

- di: Redazione
 

UniCredit ha comunicato i suoi obiettivi per il 2030 relativi ai finanziamenti nei settori navale e immobiliare commerciale, target che contribuiscono all'ambizione del raggiungimento del Net Zero al 2050 e in linea con l'impegno che l'Istituto ha firmato nel 2021 con la "Net Zero Banking Alliance".

UniCredit: fissati i target intermedi Net Zero per i settori immobiliare commerciale e navale

La banca si concentrerà sul segmento immobiliare commerciale nelle sue tre geografie più grandi e rilevanti: Italia, Germania e Austria (esposizione complessiva di 31,1 miliardi di euro).

La banca perseguirà una riduzione dell'intensità delle emissioni operative di questi edifici tra il 44% e il 55% rispetto a una baseline iniziale di emissioni di 44,2kgCO2e/m2 nel 2022. Questo intervallo, con il -55% in linea con la riduzione prevista dallo scenario di decarbonizzazione CRREM, è ambizioso e considera l'incertezza del mercato e degli sviluppi normativi richiesti. Il tutto continuando a sostenere le imprese clienti con finanziamenti di nuovi edifici efficienti dal punto di vista energetico.

Contestualmente, UniCredit ha anche analizzato il suo portafoglio immobiliare residenziale di 72,8 miliardi di euro nelle stesse tre geografie, con una baseline del 2022 sulle emissioni operative pari a 36,3kgCO2e/m2.

UniCredit continuerà a monitorare i miglioramenti di questa baseline, a seguire l'evoluzione in corso del panorama normativo e a supportare i suoi clienti nella riduzione delle emissioni dei loro immobili.

La banca sottolinea che l'intervento governativo e schemi di incentivi adeguati saranno abilitatori essenziali per il percorso di decarbonizzazione complessivo sia del segmento immobiliare commerciale che di quello residenziale.

Per il settore navale, la banca perseguirà una riduzione del 30% dell'intensità delle emissioni di Scope 1 e 3 del suo portafoglio di finanziamenti agli operatori navali di 3,1 miliardi di euro, da una baseline di 14,1 gCO2e/GT-nm per le navi passeggeri e di 9,5 gCO2e/DWT-nm per le navi mercantili nel 2022.

Fiona MelroseHead of Group Strategy & ESG, UniCredit, ha dichiarato: "L'annuncio di oggi segna un altro passo importante del nostro percorso verso Net Zero e continuiamo a fare la nostra parte nel contribuire a una transizione giusta ed equa per tutti i nostri stakeholder. Il nostro nuovo obiettivo per i finanziamenti del settore immobiliare commerciale, un segmento chiave che presenta grandi sfide, ci vedrà incrementare i nostri sforzi per supportare i clienti nel migliorare il profilo energetico dei loro edifici, sia esistenti che nuovi. Allo stesso tempo, il nostro nuovo obiettivo per il settore navale mira a contribuire alla decarbonizzazione del commercio marittimo internazionale e del trasporto passeggeri. Con la comunicazione di oggi, abbiamo definito le nostre ambizioni per sette dei settori a più alte emissioni, inclusa una policy di uscita graduale dal settore del carbone, un chiaro segno di come stiamo integrando l'ESG nelle nostre attività di finanziamento."

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