Il Tribunale dell'Aia obbligherà Shell a ridurre le emissioni di CO2

- di: Brian Green

27/05/2021

Una sentenza storica arriva dall'Olanda in tema di sostenibilità: il Tribunale dell'Aia infatti si è pronunciata nell'ambito di un caso promosso da diversi gruppi ambientalisti, compresi Milieudefensie e Greenpeace, con una decisione che obbligherà il Gruppo Shell a ridurre il suo livello di emissioni di anidride carbonica.

Questa sentenza arriva dopo il caso sollevato 3 anni fa dalla filiale olandese di Friends of The Earth (rete di attivisti) e sostenuto da altri gruppi e un gruppo di cittadini olandesi che supera le 17.000 unità. La richiesta era quella di portare il gruppo produttore di petrolio e gas a tagliare le emissioni di CO2 almeno della quota del 45% (rispetto al livello registrato nel 2019) entro la fine del 2030, azione che il Tribunale ha ritenuto congrua e addirittura necessaria per portare avanti la lotta contro il cambiamento climatico: secondo il parere del Tribunale, Shell non ha violato né l'obbligo di riduzione né ci sono fondati sospetti che li possa violare questa disposizione nel futuro prossimo.

Ma come riportato dal Volkskrant, la Corte per la prima volta ha fatto un passo ulteriore sottolineando la necessità di avere a disposizione dati concreti sulla riduzione di CO2, di fatto "aggiungendo" peso agli obblighi di un'azienda nel rispettare le disposizioni sul tema del clima e certificando che gli accordi di Parigi vincolino anche le aziende.

Non è bastata la tesi difensiva portata da Shell, che ha più volte ribadito che le regole a riguardo valgano per gli esecutivi e che siano loro a doversi muovere in prima persona per seguire le linee e dettarle, in modo da risolvere i problemi legati al cambiamento climatico. Questa sentenza, oltre ad avere immediate conseguenze per il Gruppo olandese, potrebbe avere un peso storico rilevante perché rischia di creare una reazione a catena portando diverse associazioni ambientaliste in giro per il mondo ad agire allo stesso modo, portando in tribunale altre multinazionali del petrolio.

Tags: sostenibilità, ambiente, shell

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