• Intesa Nov 24 8501

Stiglitz denuncia: “Gli oligarchi americani minacciano la democrazia”

- di: Bruno Coletta
 
Stiglitz denuncia: “Gli oligarchi americani minacciano la democrazia”

Il premio Nobel per l’Economia Joseph Stiglitz ha lanciato un duro monito sulla crescente disuguaglianza negli Stati Uniti, paragonando gli oligarchi americani a quelli russi. Durante un evento organizzato da Oxfam a Roma, intitolato Lotta alle disuguaglianze, contrasto alla povertà e politiche di welfare: il ruolo dei sistemi fiscali, l’economista ha affrontato temi centrali per l’economia globale, dalla concentrazione della ricchezza alla tassazione equa, fino all’impatto delle politiche neoliberiste.
Una volta parlavamo di oligarchi russi, ora si parla di quelli americani”, ha dichiarato Stiglitz, evidenziando come l’estrema ricchezza si stia concentrando nelle mani di pochi, a scapito della collettività. Il suo discorso ha messo in luce la necessità di riforme strutturali per contrastare questo fenomeno e ripristinare un equilibrio economico più equo.

Un sistema economico che favorisce pochi a discapito di molti
Stiglitz ha sottolineato che l’attuale modello economico statunitense sta minando la democrazia e il benessere collettivo. “La nostra società e democrazia, ma anche la nostra economia non funzionano bene quando c’è un alto livello di disuguaglianza”, ha affermato. Secondo l’economista, le politiche economiche degli ultimi decenni hanno ampliato il divario tra ricchi e poveri, contribuendo a un senso diffuso di insicurezza economica e instabilità sociale.
Ha inoltre criticato l’idea che abbassare le tasse favorisca automaticamente la crescita economica. “Si è sperimentato in tal senso, ma l’esperimento è fallito”, ha dichiarato, facendo riferimento alle politiche di deregolamentazione fiscale promosse in passato negli Stati Uniti. “Senza regolamentazioni, il mondo è in pericolo”, ha aggiunto, sottolineando il ruolo essenziale di regole e controlli per garantire un sistema economico equo ed efficiente.

Elon Musk e la contraddizione dell’ultraliberalismo
Uno dei punti più critici del discorso di Stiglitz è stato rivolto a Elon Musk, icona del capitalismo moderno e dell’innovazione tecnologica. “Lui dice di essere un ultraliberale, ma senza i milioni di dollari che ha ricevuto dal governo, anche con i contratti che ha stipulato, non sarebbe dov’è”, ha affermato il Nobel per l’Economia. Questa osservazione mette in luce l’apparente paradosso di alcuni dei più grandi imprenditori americani, che si dichiarano fautori del libero mercato ma beneficiano di ingenti aiuti pubblici per sostenere le loro aziende.
Musk, fondatore di Tesla e SpaceX, ha costruito il suo impero con il sostegno di investimenti governativi, incentivi fiscali e contratti con enti pubblici, una realtà che contraddice la narrativa dell’imprenditore “self-made”. Le critiche di Stiglitz si inseriscono in un dibattito più ampio sulla relazione tra grandi aziende e governo, sottolineando come le politiche fiscali debbano essere riformate per garantire maggiore equità e trasparenza.

La necessità di una tassazione equa e sostenibile
Nel suo intervento, Stiglitz ha ribadito che le tasse sono “essenziali per il funzionamento di qualsiasi società democratica”. Sebbene nessuno ami pagarle, ha sottolineato come rappresentino “il prezzo che paghiamo per la civiltà”. Un sistema fiscale equo, ha spiegato, può migliorare l’efficienza economica e favorire la coesione sociale, mentre una tassazione iniqua o corrotta mina la fiducia dei cittadini nelle istituzioni.
Per questo motivo, ha suggerito l’introduzione di tasse mirate per riequilibrare il sistema economico. Tra le proposte avanzate, Stiglitz ha indicato:
Tasse sui terreni e sulle risorse naturali: “Se tassi il lavoro, è possibile che si lavori di meno, ma se tassi i terreni, non è che loro se ne vanno”, ha spiegato, evidenziando come queste imposte possano generare entrate senza disincentivare la produttività.
Tasse sull’inquinamento: In un’epoca segnata dal cambiamento climatico, tassare le emissioni di CO₂ e altre forme di inquinamento potrebbe rappresentare un incentivo per le aziende a investire in soluzioni più sostenibili.
Tassa digitale: Stiglitz ha proposto una tassazione sulle grandi aziende tecnologiche, che spesso operano a livello globale evitando di pagare imposte proporzionate ai loro guadagni.
Queste misure, ha affermato, contribuirebbero a costruire un sistema più giusto e resiliente, in cui il peso fiscale sia distribuito in modo più equo.

Un modello da ripensare
L’intervento di Stiglitz si inserisce in un dibattito sempre più acceso sulla necessità di ridisegnare il sistema economico globale. L’accumulo di ricchezza nelle mani di pochi, la deregolamentazione e le politiche fiscali sbilanciate stanno aggravando le disuguaglianze, con conseguenze sociali e politiche preoccupanti. Secondo Stiglitz, è fondamentale intervenire con misure concrete per riequilibrare il sistema e garantire un futuro più equo per tutti.
“Abbiamo bisogno di un sistema fiscale che promuova la solidarietà, non che la distrugga”, ha concluso l’economista. Solo attraverso un approccio più equo alla tassazione e alla redistribuzione della ricchezza sarà possibile costruire una società più giusta e sostenibile.


Notizie dello stesso argomento
Trovati 24 record
Pagina
1
17/03/2025
Sanità, istruzione e parchi nazionali in crisi. Così il piano Trump-Musk s'abbatte sui cittadini
Negli Stati Uniti il piano di riduzione della forza lavoro federale voluto dall’amministra...
17/03/2025
Responsabilità dei sindaci nelle società: limiti, eccezioni e nuove interpretazioni su casi di dolo
La responsabilità dei sindaci all'interno delle società è un tema di grande rilievo nel di...
17/03/2025
Il prolungato stallo nel rinnovo delle commissioni parlamentari: il nodo della presidenza della Commissione Bilancio alla Camera
Il prolungato stallo nel rinnovo delle commissioni parlamentari: il nodo della presidenza ...
17/03/2025
Elon Musk e l’Italia: dalla Meloni a Salvini, la strategia dietro Starlink
L’interesse di Elon Musk per l’Italia non è una novità, ma il passaggio della sua attenzio...
17/03/2025
Meloni in Parlamento: doppio appuntamento tra tensioni politiche e sfide economiche
Giorgia Meloni si prepara ad affrontare una settimana cruciale per il suo governo.
16/03/2025
Il nuovo premier canadese non ha paura: stop ad acquisto F35 dagli Usa
Il nuovo primo ministro canadese, Mark Carney, ha chiesto una revisione del piano di Ottaw...
Trovati 24 record
Pagina
1
  • Intesa Nov 24 720