Sparkle e Mobily (leader nel campo di telecomunicazioni, media e tecnologia in Arabia Saudita) hanno siglato, in occasione della conferenza Connected World KSA, un protocollo d'intesa finalizzato a migliorare le soluzioni di connettività grazie all'uso di nuovi sistemi di cavi sottomarini di Sparkle.
Sparkle e Mobily insieme per migliorare la connettività grazie a sistemi di cavi sottomarini
In base all'intesa, Mobily finalizzerà l’acquisto di fibra sui sistemi di cavi sottomarini di Sparkle per una connettività eccellente tra Chania, Palermo, Milano e Marsiglia, potenziando ulteriormente le capacità di rete internazionali di Mobily. Si prevede che gli ultimi step del progetto siano ultimati nel 2025.
In questo modo operatori di rete, ISP, OTT, content e application provider e imprese potranno beneficiare di un percorso affidabile e a bassa latenza con opzioni di capacità scalabili. I clienti inoltre avranno accesso all'intera rete di Mobily e dei suoi partner e alla loro ricca offerta, che comprende i servizi Layer-1, Layer-2 e IP, e fornisce accesso virtuale ai principali Internet Exchange Point , garantendo una connettività globale senza interruzioni. Potranno inoltre usufruire dei servizi di Mobily in Arabia Saudita e dei servizi Sparkle in Italia e in Europa.
Thamer A. Alfadda, SVP Wholesale di Mobily, ha commentato: “La nostra collaborazione con Sparkle rafforza la resilienza della connettività di rete globale tra Oriente, Medio Oriente ed Europa, sostenendo così l’espansione dei data center e favorendo la differenziazione dei contenuti per le piattaforme OTT e gli Hyperscaler della regione a supporto della crescita digitale e dell’innovazione. Siamo lieti di collaborare con Sparkle a questo progetto così significativo che segna una pietra miliare nella nostra partnership”.
Enrico Bagnasco, Amministratore Delegato di Sparkle (nella foto), ha aggiunto: “Siamo lieti di collaborare con Mobily per rafforzare il ruolo primario e centrale dell'Arabia Saudita nella digitalizzazione della regione e rafforzare il Paese come hub digitale strategico che consente una migliore comunicazione tra Europa, Medio Oriente e oltre”.