Si è tenuta presso a Palazzo Mezzanotte, a Milano, la prima edizione di “AGEVITY”, evento nazionale promosso dal Silver Economy Network e da Assolombarda, finalizzato a promuovere longevità e renderla una leva per lo sviluppo socio-economico dell'Italia.
Silver Economy Network e Assolombarda presentano la prima edizione di AGEVITY
L’iniziativa ha coinvolto rappresentanti di istituzioni, imprese, università, Terzo settore e cittadini nell’ambito di una grande rassegna dedicata alla longevity economy tenutasi con la regia del SEN, la prima rete italiana confindustriale - costituita dall’Associazione - che aggrega le realtà impegnate a sviluppare soluzioni innovative e servizi per i “longennials”. All’incontro hanno partecipato, tra gli altri, il Presidente di Assolombarda, Alessandro Spada, la Presidente del Silver Economy Network, Mariuccia Rossini, il Presidente del Gruppo Giovani Assolombarda, Federico Chiarini.
Nel corso della giornata, inoltre, nell’ambito di quattro panel tematici (Health & Wellbeing, Tourism & Hospitality, Changing generations, Banking & Finance), sono intervenuti il Rettore dell’Università Bocconi, Francesco Billari, il Presidente dell’ISTAT, Francesco Maria Chelli, l’Assessore al Bilancio e Patrimonio Immobiliare del Comune di Milano, Emmanuel Conte, il Presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, la Commissaria Straordinaria dell'INPS, Micaela Gelera, il Segretario Generale del Ministero della Salute, Giovanni Leonardi, il Direttore Generale Banca d’Italia Milano, Giorgio Gobbi, il Vicepresidente Organizzazione, Sviluppo e Marketing di Confindustria, Alberto Marenghi, e il Ministro del Turismo, Daniela Santanchè.
L'evento punta a incentivare lo sviluppo di alleanze e di progetti comuni in una logica di stampo ambrosiano, per cogliere i bisogni di questa fascia di popolazione: nell'occasione, è stata presentata la ricerca “Scenario Longevità. Rapporto 2023”, redatto dal Silver Economy Network con la collaborazione di Assolombarda e Lattanzio KIBS. L'obiettivo del report è spingere al dibattito sull'evoluzione dello scenario demografico e sociale dell'Italia.
"Un fenomeno che ha determinato un incremento della rappresentanza della popolazione senior, destinata ancora a crescere" - spiega la ricerca riguardo la crescita della fetta della popolazione - "in Italia, ad esempio, gli “over 55” (oggi 22.8 milioni di persone, il 38.7% della popolazione nazionale) diverranno, nel 2030, 25.2 milioni e, nel 2050, oltre 25.5 milioni. Se in Italia la popolazione over 55 aumenterà dell’11,6% tra il 2022 e il 2050, nel Nord Italia questo dato raggiungerà il 14,2%, con picco di crescita in Lombardia. La Regione, infatti, prevede un aumento del 20,6% per un totale di 2,3 milioni di over 55 in più rispetto ad oggi".
Il documento si sofferma anche sul tema del lavoro: dal 2010 al 2022, l’occupazione che riguarda gli “over 50” è aumentata dal 26% del totale degli occupati al 39%. I senior, di conseguenza, appaiono sempre di più come co-protagonisti dello scenario occupazionale. Una circostanza che richiederà, nel prossimo futuro, anche l’adozione di nuove dinamiche legate al trasferimento di competenze tra giovani e adulti e al passaggio generazionale.
Prendendo in considerazione la capacità di spesa dei “longennials”, emerge dal Rapporto che oggi i “senior” generano oltre 184 miliardi di euro in termini di consumi, pari a circa un quarto della spesa delle famiglie italiane. Se si considera la popolazione “over 50” il reddito complessivamente generato è pari a 461,8 miliardi di euro, con un’incidenza sul PIL nazionale del 27,5%. La stima dei consumi del target senior, invece, supera il 20% del valore totale a livello nazionale, attestandosi intorno ai 185 miliardi di euro
Il rapporto ha, infine, messo in luce quattro elementi che restituiscono un identikit dei “longennials”: il 66% dichiara di possedere le competenze per l’utilizzo di soluzioni di medicina digitale; in Italia, i due terzi dei patrimoni superiori ai 200mila euro sono gestiti da “over 55” e il segmento più “evoluto” si rivolge, addirittura, al fintech; la spesa turistica degli italiani “silver” è stimata in circa 5 miliardi, ai quali ne vanno sommati altrettanti che provengono dal turismo silver straniero (in particolare, tedesco, francese, inglese e statunitense); i “longennials” usano gli e-commerce più che nel passato: sono aumentati del 16% gli utenti che, dopo la pandemia, acquistano su marketplace e portali aziendali.
Alessandro Spada, Presidente di Assolombarda (nella foto), ha commentato: “L’invecchiamento della popolazione, oltre ad essere un dato oggettivo, è anche un fattore strategico per il sistema occupazionale, produttivo e sociale. È certamente un fenomeno che riguarda l’evoluzione demografica del Paese ma va, allo stesso tempo, considerato come una opportunità per lo sviluppo di nuovi modelli che sappiano intercettare le esigenze attuali e future di una struttura sociale che muta, a favore di un percorso di longevità sostenibile. Per questa ragione, è necessario mettere a sistema nuove sensibilità per una società sempre più inclusiva, conciliando le aspettative della popolazione in età più avanzata con le aspirazioni delle nuove generazioni. Con Agevity, anche la nostra città, nella sua concezione più ampia, mira a diventare polo internazionale della longevity economy poggiando su una già solida collaborazione tra pubblico e privato, capace di non lasciare indietro nessuno”.
Mariuccia Rossini, presidente del Silver Economy Network, ha aggiunto: “Il lavoro svolto dal Silver Economy Network, negli ultimi quattro anni, ha messo in luce l’importanza di sviluppare un’alleanza tra imprese, istituzioni e cittadini, per condividere una risposta comune ad un cambiamento della struttura demografica della nostra società . Nel 2050 quasi la metà della popolazione avrà più di 55 anni e riteniamo fondamentale guidare e non subire questo cambiamento, identificando i bisogni della nostra società con risposte concrete: nuove imprese che possano sviluppare soluzioni innovative a misura di senior; nuove politiche che tutelino e valorizzino la società in cui viviamo. Con AGEVITY vogliamo contribuire alla creazione di un Think Tank che metta in relazione tutte le fasce di popolazione, dai giovani ai senior, per generare una vision comune per la Longevità futura, rendendo l’Italia un hub di eccellenza nel mondo per ricerca, innovazione, impresa, politiche e collaborazione di sistema”.
Federico Chiarini, Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Assolombarda, ha detto: “Occorre promuovere un dialogo trasversale finalizzato a generare valore per la società e, dunque, anche per l’impresa, favorendo l’incontro intergenerazionale. In tal senso, AGEVITY ci permette di ragionare su come la collaborazione tra imprese e istituzioni possa, ancora una volta, generare proposte valide e concrete a beneficio, da un lato, di chi di chi inizia ad affacciarsi al mondo del lavoro e, dall’altro, di coloro che, grazie alla propria seniority, possono trasmettere le proprie competenze ai più giovani. Una sfida che non può essere fondata su una dicotomia tra generazioni, ma su un confronto costante in cui tutti cooperano come pezzi di un più grande e significativo puzzle che è il bene comune”.