Silicon Valley Bank: da Moody's allarme declassamento per altre sei banche statunitensi

- di: Redazione
 
Il servizio per gli investitori di Moody's, dopo il crollo della Silicon Valey Bank della scorsa settimana (con il conseguente fallimento e l'intervento delle autorità federali) ha esaminato sei banche statunitensi per potenziali declassamenti del rating del credito.
La società di rating del credito ha anche declassato Signature Bank, in territorio ''spazzatura'' in seguito al fallimento della banca. I declassamenti dei rating possono rendere più costoso per le aziende prendere in prestito denaro.

Silicon Valley Bank: da Moody's allarme declassamento per altre sei banche statunitensi

Moody's ha avvertito che potrebbe declassare allo stesso modo First Republic Bank, Zions , Western Alliance, Comerica , UMB Financial e e Intrust Financial. Moody's ha fatto riferimento a "condizioni di finanziamento estremamente volatili per alcune banche statunitensi esposte al rischio di deflussi di depositi non assicurati".
La Silicon Valley Bank è stata chiusa venerdì mattina dalle autorità di regolamentazione della California ed è stata messa sotto il controllo della Federal Deposit Insurance Corporation statunitense. Prima di essere chiuse dalle autorità di regolamentazione, le azioni di SVB sono state bloccate venerdì mattina dopo essere scese di oltre il 60% nel trading pre-mercato a seguito di un calo della stessa entità giovedì, quando la banca ha venduto un portafoglio di titoli del Tesoro USA e 1,75 miliardi di dollari di azioni per coprire il calo dei clienti depositi.

Per First Republic, Moody's ha sottolineato la "grande dipendenza della banca da finanziamenti di depositi non assicurati più sensibili alla fiducia", elevate perdite non realizzate nelle sue partecipazioni obbligazionarie e un "basso livello di capitalizzazione" rispetto ai suoi pari.
First Republic ha una quantità elevata di depositi al di sopra del limite assicurativo della FDIC, ha affermato Moody's, osservando che ciò rende il profilo di finanziamento della banca "più sensibile ai prelievi rapidi e consistenti dai depositi".
Dopo essere crollate del 62% lunedì, le azioni della First Republic sono aumentate del 24% nel trading pre-mercato di oggi.
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