UK - Nera, dura e consapevole degli errori tory: ecco Kemi Badenoch, scelta dai conservatori per la rinascita
- di: Redazione
I conservatori britannici, dopo la bruciante sconfitta alle elezioni politiche del 4 luglio che hanno spianato a Keir Starmer la strada verso Downing Street, voltano pagina, affidando le loro speranze di recuperare il perduto peso di consensi ad una donna, Kemi Badenoch, scelta come nuovo capo del partito, a discapito del suo avversario, Robert Jenrick. Toccherà a lei, nera, 44 anni, moglie di un banchiere e madre di tre figli, recuperare il patrimonio di voti bruciato da Ministro Rishi Sunak.
UK - Nera, dura e consapevole degli errori tory: ecco Kemi Badenoch, scelta dai conservatori per la rinascita
La sua indicazione è giunta dopo una competizione durata tre mesi, durante la quale la rosa iniziale di sei candidatisi è via via ridotta si a restringersi a Banenoch e Jenrick. L'esito della consultazione del partito ha visto prevalere Badenoch, con 53.806 voti contro i 41.388 del suo antagonista.
La vittoria di Badenoch, come dicono tutti i commentatori politici, conferma un ulteriore spostamento a destra del più antico partito politico del Regno Unito, suggerendo che potrebbe adottare un approccio più duro nei confronti dell’immigrazione, delle misure sul clima e della politica culturale all’opposizione.
Kemi Badenoch, nella prima dichiarazione fatta dopo l'elezione, ha detto che i conservatori devono riconoscere i loro errori passati e cambiare rotta: ''Il nostro partito è fondamentale per il successo del nostro Paese. Ma per essere ascoltati, dobbiamo essere onesti. Onesti sul fatto che abbiamo commesso degli errori, onesti sul fatto che abbiamo lasciato che gli standard scivolassero''. ''È giunto il momento - ha quindi aggiunto - di dire la verità, di difendere i nostri principi, di pianificare il nostro futuro. Di resettare la nostra politica e il nostro pensiero, e di dare al nostro partito e al nostro Paese il nuovo inizio che meritano. È tempo di mettersi al lavoro. È tempo di rinnovare''.
Il nuovo leader dei conservatori, nata in Gran Bretagna, è cresciuta in Nigeria e ha lavorato nei settori della tecnologia e bancario, prima di entrare in politica, venendo eletta deputata nelle elezioni del 2017 ed avere ricoperto ruoli ministeriali. Convinta sostenitrice della Brexit, Badenoch è nota per le sue opinioni schiette e la sua posizione ferma su questioni divisive come l’immigrazione e i diritti delle persone transgender, anche nel suo ruolo di ministra per le Donne e le Pari opportunità.
Dal carattere sin troppo schietto, Badenoch ha nel tempo accusato il Partito conservatore di essere diventato troppo simile al partito laburista e proponendo un intervento statale più soft e una maggiore attenzione alle famiglie. Anche alcune recenti prese di posizione, come quello sulla maternità (''andata troppo oltre'') hanno alimentato i dubbi sulla sua linea politica, anche quando ha detto che ''non tutte le culture sono ugualmente valide''.
Gli analisti concordano sul fatto che l'elezione di Badenoch non avrà, nell'immediato, un impatto sul governo, saldamente in mano ai laburisti, in virtù di una larghissima maggioranza.
''La nostra prima responsabilità come governo leale di sua maestà è di chiedere conto a questo governo laburista. La seconda non è meno importante: è di preparare nel corso dei prossimi anni il governo'' ha detto sabato Badenoch.