Poste Italiane: ricavi 2022 a 11,89 miliardi di euro

- di: Daniele Minuti
 
Poste Italiane ha comunicato i risultati economici e finanziari del 2022 e i dati mostrano come l'esercizio sia stato chiuso con un aumento diffuso a livello di ricavi e di redditività mista: i ricavi dello scorso anno ammontano infatti a 11,89 miliardi di euro, risultato in crescita di 6 punti percentuali rispetto al 2021 e che supera il consensus degli analisti, che avevano stimato un fatturato di 11,77 miliardi.

Poste Italiane: ricavi 2022 a 11,89 miliardi di euro

Sale di 24,1 punti percentuali il risultato operativo, arrivato a 2,29 miliardi di euro (consensus degli analisti a 2,33 miliardi di euro), mentre l'utile netto scende di 4,3 punti percentuali a 1,51 miliardi di euro a causa delle maggiori imposte (consensus degli analisti a 1,64 miliardi di euro, con utile per azione a 1,158 euro).

Nel solo quarto trimestre, i ricavi arrivano a 3,14 miliardi di euro (+13,3%, consensus a 3,03 miliardi) mentre l'utile netto si attesta a 86 milioni di euro (-78,8%), con una Posizione Finanziaria Netta positiva per 2,41 miliardi di euro.

Alla fine del 2022, le Attività Finanziarie Investite sono pari a 562 miliardi di euro, in calo di 24 miliardi su base annua per l'effetto negativo del valore di mercato degli attivi per 23,6 miliardi di euro.

Il management di Poste Italiane ha inoltre fornito la guidance per l'anno in corso
, con le previsioni per l'EBIT a 2,4 miliardi di euro (con stime del contributo di tutti i settori di business che compensa gli effetti negativi generati dall'inflazione sui costi e dai costi di avviamento del business di Poste Energia).

L'utile netto previsto è di 1,7 miliardi di euro, mentre l'obiettivo di dividendo 2024, relativo all'esercizio 2023, viene rivisto al rialzo del 9%, a 0,71 euro per azione data la maggiore visibilità del capitale e alla generazione di flussi di cassa da parte di tutti i settori di business. È stata inoltre proposta la distribuzione del dividendo 2023 per un totale di 0,65 euro per azione (+10%), con il saldo della cedola che ammonterà a 0,44 euro (a novembre 2022 era stato staccato un acconto di 0,21 euro per azione), con data a lunedì 19 giugno e messa in pagamento per il 21 giugno.

Matteo Del Fante, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Poste Italiane (nella foto), ha commentato: "Poste Italiane ha registrato risultati solidi con un risultato operativo del 2022 a livelli record, più che raddoppiato rispetto al 2017. Tutti i settori hanno contribuito al trend di crescita della redditività operativa sottostante, confermando ancora una volta solide basi per la crescita futura. Il nostro programma di trasformazione, fondato su "Deliver22", il nostro primo Piano Strategico, è stato ora attuato pienamente con tutti i principali target raggiunti. Ci stiamo trasformando da operatore logistico tradizionale in una piattaforma di distribuzione omnicanale, facendo leva sui nostri investimenti strategici in tecnologia e sulle funzionalità “data driven”. Le nostre persone hanno fatto e continuano a fare la differenza in modo significativo. Abbiamo assunto 26mila FTE, investito in formazione, aggiornamento e riqualificazione, con un valore aggiunto per FTE in crescita del 25% dal 2017. Negli ultimi 5 anni abbiamo affrontato diverse sfide, come quelle rappresentate dalla pandemia da Covid-19 e da un contesto macroeconomico turbolento. Questi fattori hanno avuto un impatto significativo sia sull'economia che sui nostri clienti. In risposta, l’approccio anti-fragile di Poste Italiane ha consentito di mantenere efficacemente tutti gli impegni nei confronti degli stakeholder. È con questo spirito che abbiamo effettuato un’approfondita valutazione per rendere il 2022 un punto di riferimento ben visibile da cui partire per il nuovo piano strategico che presenteremo nel corso dell'anno. Siamo consapevoli del nostro ruolo di pilastro strategico per l'Italia, in quanto parte integrante del Paese da oltre 160 anni, e con questo spirito abbiamo lanciato il progetto Polis per sostenere il Paese e le comunità locali. Il progetto Polis fornirà una nuova modalità di accesso a una serie di servizi della Pubblica Amministrazione, generando al contempo opportunità di cross-selling e supportando la trasformazione del nostro modello di servizio in futuro. Guardando in avanti al 2023, ci aspettiamo che le tendenze favorevoli dei business siano superiori rispetto all’effetto dell'inflazione sui costi. Riteniamo che i nostri obiettivi siano raggiungibili in diverse condizioni di mercato e che siano supportati dai forti progressi commerciali registrati fino ad oggi. Sulla base della nostra sovraperformance, stiamo aumentando il dividendo per il 2022 ed il target per il 2023, rispetto ai nostri obiettivi originari, proponendo un dividendo per azione pari a 65 centesimi di euro sui risultati del 2022, con un aumento del 10% rispetto al livello dello scorso anno, e fissando un obiettivo di dividendo per azione pari a 71 centesimi di euro sui risultati del 2023, con un aumento del 9% su base annua".

Il comunicato ufficiale è consultabile qui.
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