Pixies, il robot ad energia solare per la raccolta differenziata

- di: Redazione
 
Il futuro delle città in ottica smart city, connesse, sostenibili e a "impatto zero" per l’ambiente è oggi una delle tematiche al centro della discussione globale sulla "Road to Zero", la strategia per ridurre l’impatto delle emissioni verso la decarbonizzazione.
 Un’esigenza sempre più urgente anche a livello europeo, considerando come larga parte del piano per l’uscita dalla pandemia e la ripresa economica, il "Next Generation EU", destini larga parte delle risorse economiche alla transizione ecologica, processo che coinvolge già oggi cittadini, imprese e amministrazioni pubbliche per un cambiamento radicale che necessita di soluzioni innovative.
Tra le startup in prima linea nello sviluppo di progetti per la trasformazione urbana c’è Pixies.

Pixies, il robot ad energia solare per la raccolta differenziata

Nata a Roma dall’idea di due giovani ingegneri, Pixies sviluppa e realizza Robot Mobili Autonomi in grado di navigare in ambienti indoor/outdoor complessi, riconoscere grazie a Deep Learning i rifiuti a terra e, quindi, raccoglierli. La loro stazione di ricarica è una panchina smart a energia solare. Il sistema permette di migliorare l’efficienza delle operazioni legate al cleaning riducendo, al contempo, l’impatto ambientale a queste connesso.

Il problema del Littering, ovvero dei rifiuti gettati a terra impropriamente, contribuisce pesantemente all’inquinamento ambientale, urbano e marino, con delle ripercussioni economiche che contano una spesa annuale di circa 40 BIL nel mondo. La startup è stata co-fondata da Andrea Saliola e Pier Paolo Ceccaranelli con l’obiettivo di rendere le nostre città più intelligenti e sostenibili attraverso la tecnologia. Ad oggi, Pixies è tra le 10 startup più attive nell’ambito Cleantech in Italia e sta lavorando sul proprio modello di business attraverso il percorso d’accelerazione "ZERO", l’Acceleratore Cleantech della Rete Nazionale Acceleratori di CDP lanciato da CDP Venture Capital in collaborazione con LVenture Group ed ELIS, con main partner Eni e supportato anche da Acea, Maire Tecnimont e Microsoft.

A pochi mesi dall’ingresso nel programma, Pixies ha annunciato la chiusura del suo primo round di investimento da 180 mila euro, cui hanno partecipato CDP Venture Capital Sgr, LVenture Group e Key Capital.
"Pixies nasce per dare un’idea concreta di Smart Cities, spesso percepite come nuvole di dati complesse e lontane. Un’idea di città responsive e sostenibili" - ha commentato Andrea Saliola, CEO & Co-founder di Pixies - "Stiamo lavorando con un obiettivo preciso: aiutare l’ambiente costruito a ricongiungersi, attraverso la tecnologia, con l’ambiente naturale. Vogliamo dimostrare come sia possibile fare ciò utilizzando, in chiave sostenibilità, gli strumenti che la Robotica e l’Intelligenza Artificiale ci mettono a disposizione. Siamo contenti che investitori così autorevoli abbiano scelto di credere in noi e nella nostra visione del futuro. Lavoreremo insieme per rendere questo futuro sempre più vicino".

I fondi raccolti verranno utilizzati in "Ricerca e Sviluppo", sia a livello software che hardware, con l’obiettivo di avviare in primavera una campagna di PoCs (Proofs of Concept) con i potenziali clienti, tra cui Corporate e Pubbliche Amministrazioni, per validare la tecnologia ed il business.
"Con le nuove risorse amplieremo il team ed avvieremo una fase più operativa del nostro percorso di crescita. L’obiettivo è quello di raggiungere più clienti possibili, dalle Corporate alle Pubbliche Amministrazioni, per raccogliere metriche sull’impatto della soluzione offerta. Lavoreremo per rendere il nostro prodotto ancora più innovativo sul mercato" - ha dichiarato Pier Paolo Ceccaranelli, COO & Co-Founder di Pixies.
Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
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