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Petrolio: Agenzia energia, per crisi Ucraina, attinge a riserve

- di: Redazione
 
Petrolio: Agenzia energia, per crisi Ucraina, attinge a riserve
Gli Stati Uniti e altri Stati membri dell'Agenzia internazionale per l'energia (AIE) hanno concordato di rilasciare 60 milioni di barili di riserve petrolifere per compensare le interruzioni delle forniture a seguito dell'invasione russa dell'Ucraina. Il commercio petrolifero russo è allo sbando, dopo che molte nazioni hanno imposto sanzioni a società, banche e singole persone coinvolte nel settore energetico. Il commercio di petrolio è esente da sanzioni, ma gli acquirenti evitano quello russo per evitare di violare involontariamente le sanzioni.

Agenzia internazionale per l'energia attinge alle riserve per via della crisi in Ucraina

La notizia del rilascio delle riserve dell'AIE non ha fermato un rally sui futures sul greggio poiché gli investitori temono una crescente interruzione delle forniture. Il greggio Brent è salito di 7 dollari al barile per chiudere a 104,97 dollari, il massimo dal 2014. La metà del rilascio pianificato di barili arriverà dagli Stati Uniti.

"Siamo pronti a utilizzare ogni strumento a nostra disposizione per limitare l'interruzione dell'approvvigionamento energetico globale a seguito delle azioni del presidente Putin", ha dichiarato la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, dopo la riunione dell'AIE, il cui direttore esecutivo, Fatih Birol, ha affermato che l'attuale situazione dei mercati dell'energia è "molto grave e richiede la nostra piena attenzione''. ''La sicurezza energetica globale - ha detto ancora Birol - è minacciata, mettendo a rischio l'economia mondiale durante una fase fragile della ripresa".

Un'ulteriore interruzione delle esportazioni dalla Russia potrebbe far salire i prezzi ancora. La Russia è uno dei principali produttori mondiali di petrolio, esportando circa 4-5 milioni di barili al giorno di greggio. La Russia esporta anche da 2 a 3 milioni di barili al giorno di carburante.

I 60 milioni di barili rappresentano il 4% degli 1,5 miliardi di barili di scorte di emergenza detenuti dai membri dell'AIE, ha reso noto l'agenzia, e equivalgono a 2 milioni di barili al giorno per 30 giorni.
Fondata nel 1974 come organismo di controllo dell'energia, l'AIE definisce uno dei suoi ruoli principali quello di aiutare a "coordinare una risposta collettiva alle grandi interruzioni" nella fornitura di petrolio.
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