Petrolio: l'Iran annuncia la stipula di contratti per 13 miliardi di dollari

- di: Redazione
 
Il governo iraniano ha annunciato di avere stipulato contratti, del valore di 13 miliardi di dollari, per aumentare la produzione di petrolio, nonostante le sanzioni imposte dagli Stati Uniti dal 2018. I progetti, che riguardano sei giacimenti nel sud e nel sud-ovest del Paese, consentiranno l'aumento della produzione di petrolio 'di quasi 400.000 barili al giorno, secondo quanto affermato il ministro Javad Owji, che ha aggiunto che i contratti dovrebbe aumentare le entrate petrolifere di ''15 miliardi di dollari all’anno''.

Petrolio: l'Iran annuncia la stipula di contratti per 13 miliardi di dollari

Owji ha recentemente fissato la produzione del Paese a quattro milioni di barili al giorno nel marzo 2025, la fine del prossimo anno del calendario persiano. Il ministero ha precisato che questi contratti (nei quali non sarebbero coinvolte società o finanziamenti stranieri) sono ''i più importanti dell'ultimo decennio".

L’Iran, membro dell’OPEC, possiede la terza più grande riserva di petrolio e la seconda di gas al mondo.
Nonostante questa abbondanza, la sua produzione di greggio è scesa nel 2020 al livello più basso degli ultimi tre decenni, a causa delle severe sanzioni internazionali imposte in seguito al ritiro unilaterale nel 2018 degli Stati Uniti dall’accordo sul nucleare. Le multinazionali straniere hanno poi lasciato l’Iran.

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