Incontro fra Sullivan e Yermak, 'strategia last-minute di Biden'
La Casa Bianca ha promesso all'Ucraina una "valanga di assistenza militare" oltre a nuove sanzioni contro la Russia, in un incontro fra il consigliere per la Sicurezza nazionale americano, Jake Sullivan, e il capo dell'ufficio di presidenza ucraino, Andryi Yermak.
E' quanto scrive il Guardian, che cita un portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale e parla della strategia 'last minute' dell'amministrazione Biden di massima assistenza a Kiev prima dell'avvicendamento con Donald Trump, con tutte le relative incognite.
Sullivan, scrive il Guardian, si è impegnato a fornire "centinaia di migliaia di ulteriori proiettili d'artiglieria, migliaia di razzi e centinaia di veicoli corazzati" entro metà gennaio.
Gli Usa hanno anche promesso di addestrare nuove truppe ucraine fuori dal territorio ucraino, oltre a prestiti, che sarebbero quasi finalizzati, per 20 miliardi di dollari finanziati da asset finanziari russi congelati .
Il Pentagono ha impegnato 725 milioni di dollari di aiuti militari a Kiev entro questa settimana, pressato anche dalla nuova maggioranza parlamentare dei repubblicani, con lo speaker della Camera, Mike Johnson, che ha bloccato ulteriori 24 miliardi di aiuti all'Ucraina.