Niente stop a rinnovo del permesso di soggiorno se reato è lieve

- di: Ansa
 
Non può essere automaticamente respinta la richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro in caso di condanna dello straniero per alcuni fatti di lieve entità. La decisione sul rinnovo spetta al questore, che dovrà valutare la pericolosità sociale del richiedente prima di negare il permesso. Lo ha stabilito la Corte costituzionale con una sentenza (relatrice Maria Rosaria San Giorgio), depositata oggi, che ha dichiarato la illegittimità costituzionale di alcuni articoli del decreto legislativo 286 del 1998 (Testo Unico Stranieri) nella parte in cui ricomprendono, tra le ipotesi di condanna che impediscono automaticamente il rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro, anche quelle per il reato di piccolo spaccio e vendita di merci contraffatte, senza prevedere che l'autorità competente verifichi in concreto la pericolosità sociale del richiedente.
Notizie della stesso argomento
Trovati 39 record
Pagina
1
24/07/2024
Si valuta slittamento della quinta rata della rottamazione
24/07/2024
Capitol blindato e in allerta, in migliaia contro Netanyahu
24/07/2024
Parigi: la rinuncia di Sinner, 'è una grande delusione'
24/07/2024
Wall Street: Nasdaq ora perde il 2%, Tesla cede il 12%
24/07/2024
A Mirafiori contratti di solidarietà fino a dicembre
24/07/2024
Prysmian: dalla Bei 450 mln per promuovere la transizione energetica europea
Trovati 39 record
Pagina
1
Il Magazine
Italia Informa n° 3 - Maggio/Giugno 2024
Newsletter
 
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su novità
eventi e notizie dal mondo
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli