Piazza Affari e Borse europee sotto pressione; euro in progresso, petrolio debole e Wall Street in lieve spinta.
Overview mercati europei
Le principali piazze azionarie europee chiudono in rosso tra cautela e attesa sui colloqui Usa‑Ue e i conti trimestrali. Milano cede lo 0,85% con il FTSE MIB a 39.968 punti, mentre Francoforte registra un lieve calo dei future e Parigi arretra dello 0,6%.
Valute e materie prime
Euro/dollaro in rialzo a 1,1688 (+0,58%). Sterlina/dollaro a 1,3492 (+0,66%). Yen/dollaro in crescita dell’1,01%, a 148,29 ¥/$.
Oro attorno a 3.367 dollari l’oncia (+0,5%). Petrolio debole: Brent a 68,93 dollari, WTI a 67,11. Il gas naturale scende a 3,4189 dollari/mmBtu.
Spread e rendimento BTP
Lo spread BTP-Bund scende a 85 punti base (–3 pb), con il rendimento del decennale italiano al 3,39%, segnale di maggiore fiducia sui titoli sovrani.
Wall Street (ore 17:40 Italia)
Wall Street mostra un moderato rialzo: S&P 500 +0,28%, Nasdaq +0,5%, Dow Jones +0,17%. I listini statunitensi sono sostenuti dai titoli difensivi e dall’attesa per i guadagni delle Big Tech.
Indici Italia: titoli migliori e peggiori
FTSE MIB (–0,85%)
Rialzi:
STMicroelectronics +1,32%
Tenaris +1,17%
Buzzi Unicem +0,56%
Ribassi:
Enel –3,04%
Banco BPM –2,22%
BPER –1,96%
Moncler –1,92%
FTSE Italia Mid Cap (–0,72%)
Migliori performance:
Sanlorenzo +2,92%
Danieli +1,99%
Ariston Holding +1,66%
Garofalo Health Care +1,59%
Maggiore calo:
Technoprobe –5,23%
Lottomatica –3,43%
D'Amico –3,33%
FTSE Italia Small‑Cap/Star: sostanzialmente stabile (–0,05%).
Driver del mercato e contesto
Rischio commercio: gli investitori attendono l’accordo Usa‑Ue entro il 1° agosto, quando scadranno i dazi in vigore.
Trimestrali attese: focus sui risultati di Alphabet, Tesla, IBM e altri giganti tecnologici nel secondo trimestre.
Politiche monetarie: la BCE conferma i tassi al 2,0%; la Fed valuta una pausa, ma un possibile taglio è atteso tra settembre e ottobre.
Commenti autorevoli
“Political uncertainty in Japan keeps BOJ sidelined”, ha commentato Rodrigo Catril, strategist di NAB.
Secondo gli analisti di TD Securities, la BCE manterrà un linguaggio “meeting-by-meeting” per riflettere la cautela nei negoziati commerciali in corso.
Lo spread in discesa
Una seduta dominata dalle vendite sui listini europei, con Milano in netto calo. Valute e oro mostrano timidi segnali di forza, mentre petrolio e gas restano sotto pressione. Lo spread in discesa indica fiducia nei BTP, mentre Wall Street si mantiene tonica grazie ai tecnologici e ai difensivi. Il mercato resta sospeso tra decisioni politiche-commerciali e attese sugli utili Q2. Centrale la settimana con BCE, Fed e negoziazioni in primo piano.