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Impatti in vista: Asia stabile, petrolio su, Europa pronta al via

- di: Matteo Borrelli
 
Impatti in vista: Asia stabile, petrolio su, Europa pronta al via
Mercati asiatici positivi o in lieve calo alla vigilia delle Borse europee. Valute e materie prime in movimento, i futures europei mostrano ottimismo moderato.

Azioni asiatiche e clima geopolitico

Alle 7 ora italiana, le borse asiatiche mostrano un andamento misto: Tokyo (+0,21%), Sydney (+0,60%) e Hong Kong (+0,14%) in verde, mentre Shanghai (-0,76%) e China A50 (-0,78%) registrano sofferenza. In controtendenza Kolkata (+0,25%) e Jakarta (+0,24%), con Mumbai prudenti ma stabili.

Il rialzo di Tokyo e Sydney riflette la prudenza dovuta ai nuovi dazi annunciati dagli USA; Hong Kong beneficia dell’annuncio di Nvidia di riprendere le vendite di chip H20 in Cina, spingendo i futures Nasdaq e le azioni tech asiatiche.

Valute e bond: nervi tesi

L’euro/dollaro oscilla intorno a 1,1677 (+0,11%), sterlina a 1,3430 (+0,01%), yen stabile a 0,0068 USD (+0,04%) e yuan in lieve calo a 0,1394 USD (-0,10%).

I rendimenti dei titoli di Stato vedono: USA a 10 anni al 4,43%, Germania al 2,714%, Giappone a 10 anni al 1,599%. Permane una certa tensione sulle curve obbligazionarie per le voci di nomine politiche in Fed e possibili tagli dei tassi in UK.

Materie prime: petrolio, gas, metalli

  • Petrolio: in rialzo sui massimi di tre settimane per le ansie sulle sanzioni USA contro la Russia.
  • Gas naturale: dinamico, con i mercati europei sotto pressione per il caldo.
  • Oro e argento: l’oro cresce, sostenuto da incertezza inflazionistica; l’argento arretra (-0,66% attorno a 38,49 USD/oz).

Futures europei: apertura moderatamente positiva

Ecco i principali futures alle prime ore italiane:

  • Stoxx 50 +0,26%
  • DAX +0,19%
  • CAC 40 -0,13%
  • FTSE 100 -0,05%
  • FTSE MIB +0,25%

Il trend di fiducia è sostenuto da attese sugli utili USA e possibili pause nei dazi. Ma lo scenario resta incerto se le tensioni commerciali dovessero persistere.

Commenti e dichiarazioni

“In agosto sembra sempre più probabile”, ha avvertito Andrew Bailey, governatore della Bank of England, riferendosi a un possibile taglio dei tassi nel Regno Unito.

“L’UE è pronta a introdurre contromisure da 21 miliardi di euro se i dazi USA partiranno il primo agosto, pur privilegiando la via diplomatica”, ha dichiarato Antonio Tajani, ministro degli Esteri.

“La ripresa delle vendite in Cina rappresenta un passo importante per la nostra strategia in Asia”, ha detto il CEO di Nvidia Jensen Huang, intervenendo a un expo tech.

Il quadro complessivo

  • Asia: prevale prudenza con alcuni timidi rialzi sui tech, ma Cina sotto pressione per i dazi.
  • Valute: regimi tassi sotto osservazione; euro stabile, sterlina in calo su aspettative BoE.
  • Materie prime: petrolio in crescita, oro solido, argento in lieve ritracciamento.
  • Futures Europa: tendenzialmente positivi (+0,1/+0,3%), appesantiti solo da tensioni tariffarie improvvise.

Cosa guardare oggi

  • Utili Q2 USA (JPMorgan, Wells Fargo, Citi) e inflazione di giugno: base per valutare pressioni Fed
  • ZEW tedesco e produzione industriale eurozona per indizi su crescita UE
  • Eventuali nuovi tweet o mosse tariffarie USA

In sintesi

Il mercato globale apre tra incertezze e fiducia selettiva. L’Asia segue l’onda tech con cautela, le materie prime reagiscono a geopolitica e Fed, e l’Europa si prepara a un’apertura flat positiva. Occhi puntati su utili USA e risposte politiche.

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