È morto a 83 anni Maurizio Sella, presidente fino allo scorso maggio di Banca Sella Holding e figura di lungo corso del sistema bancario italiano. Il gruppo ha comunicato che la malattia si è «improvvisamente e rapidamente aggravata» nella serata di ieri, ponendo fine a una carriera iniziata quasi sessant’anni fa all’interno dell’istituto di famiglia.
Scompare Maurizio Sella, l’ex presidente che ha guidato la trasformazione del gruppo
Cavaliere del Lavoro ed esponente di una dinastia storica della finanza biellese, Sella ha accompagnato la banca in una fase di consolidamento e crescita che ha segnato profondamente l’identità del gruppo. Dalla gestione retail alla prima spinta verso la digitalizzazione, fino all’espansione dei servizi fintech, la sua impronta ha guidato l’evoluzione dell’istituto in linea con i cambiamenti di mercato.
Il ruolo nel sistema bancario italiano
Per otto anni è stato presidente dell’Associazione Bancaria Italiana, contribuendo ai principali dossier del settore durante una fase complessa per l’intero sistema creditizio: dall’adeguamento regolamentare post-crisi al confronto con l’Unione europea, dalla gestione dei crediti deteriorati alle politiche di consolidamento del comparto.
Il suo contributo, ricordano dal gruppo, non è stato solo industriale ma anche istituzionale, con una presenza costante nei tavoli di rappresentanza nazionale e comunitaria.
Il ricordo della famiglia e del gruppo
Nel comunicato diffuso dal gruppo, il ceo Pietro Sella sottolinea il lavoro costante del padre:
«Fino all’ultimo momento ha dedicato ogni singolo istante all’azienda e alla famiglia. Ci lascia colui a cui dobbiamo il successo del gruppo in cui lavoriamo e un grande esempio di dedizione, saggezza, lungimiranza e imprenditorialità».
Il passaggio generazionale, spiega il ceo, era stato «predisposto da tempo», nell’ottica di una continuità di governance che da anni caratterizza la struttura del gruppo.
L’eredità industriale
Negli ultimi anni Banca Sella ha accelerato sugli investimenti digitali, sull’open banking e sull’innovazione dei servizi finanziari, consolidando un modello ibrido tra radicamento territoriale e sviluppo tecnologico. Una direzione che porta la firma del lungo lavoro di Sella e che oggi rappresenta uno degli assi strategici della crescita del gruppo.
Una figura centrale per la finanza italiana
La scomparsa di Maurizio Sella chiude una stagione importante della storia bancaria italiana in cui il dirigente biellese è stato protagonista sia nella guida del gruppo, sia nella rappresentanza del settore in ambito nazionale ed europeo. La sua eredità viene ricordata dal gruppo come un patrimonio di «integrità, fiducia nel futuro e responsabilità verso il Paese».
La redazione di Italia Informa tutta porge le più sentite condoglianze a tutta alla famiglia Sella.