Continua la crescita di Itabus, che nei 3 anni di attività in Italia ha trasportato da Nord a Sud oltre 4 milioni di passeggeri. Con l'estate 2024 alle porte (e previsioni di un aumento dei flussi turistici in Italia), si amplia l'offerta che al momento serve oltre 100 località, con 2200 collegamenti e 500 partenze ogni giorno.
Itabus continua a crescere: presentata la strategia per l'estate 2024
È stata dunque presentata la nuova strategia per l’estate della società del gruppo Italo, con focus sulle più importanti località di mare (operative dal 20 giugno): aumentano fermate e servizi in Calabria lungo la costa ionica (collegata a Salerno, Napoli, Roma, Firenze, Bologna e Milano), con fino a 10 corse ogni giorno per collegare, tra le altre, Crotone, Sibari, Rossano, Cirò Marina a cui si aggiungono le nuove destinazioni di Pietrapaola, Strongoli Marina, Torre Melissa e Torretta Crucoli e altre lungo la costa.
Aumentati anche i collegamenti per la Puglia collegata con 14 viaggi al giorno per Napoli e 6 per Roma verso Bari e il Salento con le destinazioni estive di Avetrana, Porto Cesareo, Nardò, Gallipoli, Manduria, Maglie, Mola di Bari, Polignano a Mare. Novità dell’estate i collegamenti da Napoli verso la costa garganica (Peschici, Rodi Garganico e Vieste).
Itabus, grazie alle linee che arrivano fino in Sicilia (che riscuotono sempre grande successo tra i passeggeri), aggiunge le destinazioni di Cefalù e Siracusa, introducendo anche nuovi viaggi per Taormina.
Ma la rete Itabus non si espande solo al Sud; novità estive per il Friuli-Venezia Giulia e il Veneto con l’introduzione delle destinazioni di Jesolo, Bibione, Caorle e Lignano Sabbiadoro. La meta friulana sarà raggiungibile da Venezia Mestre, Padova, Ferrara, Bologna, Firenze, Roma e Napoli. C’è poi Cortina raggiungibile anche per la stagione estiva da Napoli, Roma, Firenze e Bologna.
Discorso analogo per le connessioni intermodali treno più bus targate Italo-Itabus, che consentono di viaggiare con un solo biglietto su ambedue i mezzi. 2 nuovi collegamenti intermodali per Lignano Sabbiadoro (fermate intermedie a Lido di Jesolo, Bibione e Caorle) con scalo a Venezia Mestre e 2 per Vieste (e tutta la riva garganica con scalo a Rodi Garganico e Peschici) facendo cambio tra treno e bus alla stazione di Foggia. 4 i servizi, invece, che collegheranno il Salento da Napoli verso le mete di Porto Cesareo, Nardò e Gallipoli. Nuove destinazioni in Puglia anche sulla costa adriatica, grazie alle interconnessioni che, con cambio a Bari, consentiranno ai passeggeri Italo di raggiungere Polignano a Mare, Fasano, Ostuni, Brindisi e Lecce. Confermati i servizi Italo-Itabus verso Sorrento, Pompei, Agrigento, Cortina, Palermo e le altre mete turistiche italiane, sempre molto richieste dagli utenti.
Francesco Fiore, Amministratore Delegato Itabus (nella foto), ha commentato: “Abbiamo da poco raggiunto il traguardo dei 3 anni di attività con 4 milioni di viaggiatori trasportati. Oggi offriamo una vasta gamma di servizi, collegando tutta Italia da Nord a Sud. Per l’estate stiamo investendo su nuove connessioni e nuovi servizi intermodali con Italo, per supportare il turismo”.