Lufthansa prende ufficialmente il comando di ITA Airways e ridisegna l’organigramma della compagnia aerea italiana con una gestione che punta a efficienza e integrazione nel gruppo tedesco. Il nuovo assetto societario vede Sandro Pappalardo (nella foto) alla presidenza.
ITA Airways decolla sotto Lufthansa: ecco il nuovo corso della compagnia
Ex pilota dell’Aviazione dell’Esercito e figura di spicco nelle istituzioni italiane, Pappalardo ha un passato come assessore al Turismo nella giunta siciliana di Nello Musumeci e, più recentemente, è stato consigliere del ministro della Difesa Guido Crosetto.
La sua nomina, tuttavia, è segnata da una questione burocratica: essendo in pensione, non potrebbe ricevere emolumenti, e il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha richiesto un parere all’Avvocatura dello Stato per chiarire la situazione.
Accanto a lui, nel ruolo di amministratore delegato e direttore generale, ci sarà Joerg Eberhart, manager con una lunga esperienza all’interno del gruppo Lufthansa, ex CEO di Air Dolomiti e responsabile delle strategie della compagnia tedesca. La nuova governance di ITA Airways si completa con figure chiave come Elisa Tarantola, alla guida dell’internal audit, e Ranieri d’Atri, responsabile degli affari societari e della governance. Sul fronte operativo, Andrea Benassi avrà un duplice ruolo, occupandosi sia della gestione della produzione che della strategia di marketing e dell’alleanza con le altre compagnie del gruppo. Marzio Caneva, invece, sarà l’accountable manager, mentre Claudio Faggiani prenderà le redini del settore finanziario.
Nel reparto strategico e innovativo, la guida è stata affidata a Francesco Presicce, mentre la divisione che si occupa di strategia, integrazione e IT sarà diretta da Lorenza Maggio. Per quanto riguarda la gestione degli acquisti, delle proprietà e delle infrastrutture, Gianluigi Lo Giudice coordinerà le attività, mentre Domenico Grasso sarà responsabile delle risorse umane. L’attenzione al cliente sarà invece seguita da Giovanna di Vito, incaricata di migliorare l’esperienza dei passeggeri in ogni punto di contatto con la compagnia.
Sul fronte della comunicazione, Pietro Caldaroni sarà il nuovo responsabile, mentre gli aspetti legali e di compliance saranno sotto la supervisione di Paolo Quaini. Infine, il settore commerciale vedrà al vertice Emiliana Limosani, con il compito di sviluppare nuove strategie per rendere ITA Airways competitiva nei mercati nazionali e internazionali.
Le sfide della nuova ITA Airways
Con il passaggio sotto Lufthansa, ITA Airways si prepara a un’importante trasformazione. L’integrazione con il gruppo tedesco rappresenta una grande opportunità, ma richiede anche una gestione attenta per armonizzare le operazioni. Tra le priorità figurano la riduzione dei costi operativi, la razionalizzazione della flotta e un miglioramento dell’efficienza aziendale. Il piano di rilancio prevede un focus particolare sulle rotte intercontinentali, con l’obiettivo di consolidare Roma Fiumicino come hub strategico per il lungo raggio.
Anche la gestione del personale sarà un aspetto cruciale: dopo anni di instabilità e incertezze, la nuova dirigenza dovrà lavorare per garantire stabilità ai dipendenti e valorizzare le competenze interne.
Le spese per consulenze: un taglio netto rispetto al passato
ITA Airways ha ridotto drasticamente i costi delle consulenze esterne nel 2024, portandoli a circa 1,5 milioni di euro, contro i 2,6 milioni spesi nel 2023. Tra gli incarichi più rilevanti figurano quello affidato a Barzanò e Zanardo, che ha fornito assistenza legale per i marchi della compagnia, con un costo di 180mila euro, e quello a Boston Consulting Group (BCG), che ha curato le operazioni a Linate per 135mila euro. Deloitte ha offerto servizi di valutazione dei sistemi di salute e sicurezza per i lavoratori per un totale di 127mila euro, mentre EY ha seguito la valutazione del modello operativo con un incarico da 94mila euro.
Anche Korn Ferry è stata coinvolta nella riorganizzazione aziendale, con un costo di 75mila euro. Nel campo legale, Orsingher Ortu ha supportato ITA Airways in contenziosi per 77.300 euro, mentre la Società Italiana Brevetti ha fornito assistenza legale per la protezione dei marchi della compagnia, con un costo di 146.270 euro. Per il diritto del lavoro, ITA ha fatto affidamento su Studio Marazza e Associati, con una spesa di 135.200 euro.
Infine, PWC ha lavorato su due fronti: gestione delle risorse umane, per 133mila euro, e sicurezza aerea, per 106mila euro.
ITA Airways: riuscirà a spiccare il volo?
Con il nuovo assetto gestionale e il supporto strategico di Lufthansa, ITA Airways punta a diventare una compagnia più efficiente e competitiva. Tuttavia, la sfida non è priva di ostacoli: la compagnia dovrà affrontare il nodo del personale, mantenere alta la qualità del servizio e consolidare la sua posizione nei mercati internazionali. Il percorso di rilancio è appena iniziato, e il futuro della compagnia dipenderà dalla capacità del nuovo management di tradurre le strategie in risultati concreti.