Infrastrutture digitali al centro dello Stakeholder Forum di Inwit

- di: Barbara Bizzarri
 
Le infrastrutture digitali per la crescita sostenibile del Paese”: questo il tema del terzo Stakeholder Forum di Inwit, durante il quale è stata presentata l’indagine sulle infrastrutture digitali per la crescita sostenibile del Paese, elaborata per Inwit dall’Istituto Piepoli. L’evento ha visto la partecipazione del Sen. Alessio Butti, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio con delega all’innovazione tecnologica e alla transizione digitale, e di Laura Cavatorta, Presidente Comitato Sostenibilità Inwit e Comitato ESG Snam, Diego Galli, Direttore Generale Inwit, Livio Gigliuto, Presidente esecutivo Istituto Piepoli, Simonetta Giordani, Segretario Generale Associazione Civita, Enrico Giovannini, Direttore scientifico Asvis ed è stato moderato da Michelangelo Suigo, Direttore Relazioni esterne, comunicazione e sostenibilità di Inwit, che ha dichiarato: “Lo Stakeholder Forum è per noi un appuntamento centrale dell’attività di stakeholder engagement. Un momento di condivisione di strategie, obiettivi e risultati, in coerenza con il nostro posizionamento, parte integrante di una gestione responsabile e sostenibile del business, attraverso la quale INWIT intende supportare la transizione digitale ed ecologica del Paese”.

Infrastrutture digitali al centro dello Stakeholder Forum di Inwit

Dalla ricerca è stato possibile rilevare che il 91% degli italiani è consapevole del valore delle infrastrutture digitali per la crescita e lo sviluppo sostenibile del Paese, L’87% associa, inoltre, la digitalizzazione al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità e l’89% percepisce la tecnologia 5G come una grande opportunità. 

 

“Le infrastrutture digitali, al centro dell’incontro di oggi, sono un fattore abilitante essenziale per accelerare la digitalizzazione italiana e raggiungere gli ambiziosi obiettivi che ci siamo posti come governo. L’eredità ricevuta dal passato, soprattutto sulla rete fissa, ci impone un cambio di passo, se davvero vogliamo vincere la sfida del futuro e aumentare la competitività del Paese. Per questo siamo al lavoro per avere un Paese cablato con connessioni veloci anche nelle zone più periferiche, e per rendere realtà una Pubblica Amministrazione alleata di cittadini e imprese. Sempre più snella, trasparente e inclusiva”, ha commentato il Sottosegretario con delega all’Innovazione tecnologica Alessio Butti.

 

Sempre secondo l’indagine, per il 50% degli italiani il potenziamento delle infrastrutture digitali contribuisce alla riduzione del digital divide mentre per il 46%, supporta la trasformazione digitale della PAOltre 6 italiani su 10 sarebbero inoltre disposti ad accettare alcuni disagi, pur di avere una connessione di ultima generazione. 

 

In qualità di neutral host, realizziamo e gestiamo infrastrutture wireless condivise, digitali e sicure, indispensabili nel processo di trasformazione digitale del Paese, per una società più sostenibile. L’infrastruttura digitale, nel nostro caso la “Tower as a service”, è alleata delle comunità e dei territori, è uno strumento integrato che genera valore, in quanto determina e contribuisce allo sviluppo di opportunità e all’inclusione sociale” - ha aggiunto Diego Galli, Direttore Generale di Inwit. 

  

Enrico Giovannini, Direttore scientifico Asvis ha anche ricordato che“gli effetti devastanti della crisi climatica e l’aumento delle disuguaglianze, impongono cambiamenti al nostro modello di sviluppo. Un modello che deve tornare ad un capitalismo degli stakeholder e cambiare in profondità la nostra concezione di benessere, includendo equità e rispetto dell’ambiente. Tutti gli investimenti devono coniugare, in maniera multidimensionale, un ritorno in termini ambientali, economici e sociali, in particolare quelli per le infrastrutture digitali, fondamentali per costruire uno sviluppo sostenibile e raggiungere i 17 Obiettivi dell’Agenda 2030 Onu”. 

  

È intervenuta nel dibattito anche Laura Cavatorta, Presidente Comitato Sostenibilità Inwit e Comitato ESG Snam:“Inwit offre un significativo contributo alla sostenibilità attraverso il suo stesso core business, realizzando infrastrutture digitali che abilitano alla connessione reciproca tra persone, prodotti, dati e servizi, e quindi accelerando, tra le altre cose, l’inclusione sociale sia nei territori un tempo esclusi che nei grandi agglomerati urbani, in vista dell’evoluzione verso le smart cities”.

  

“Oggi le istituzioni culturali, le industrie creative e i musei possono godere di un ventaglio di soluzioni innovative messe a punto da un ecosistema di imprese giovani e startup, che accorciando le distanze con i pubblici attuali e potenziali e declinando i nuovi linguaggi, abbracciano soprattutto le generazioni più giovani”, ha concluso Simonetta Giordani, Segretario Generale Associazione Civita.
Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli