“Trasformazione Digitale al Museo Sportsystem” : al via il progetto sostenuto da Intesa Sanpaolo

- di: Barbara Bizzarri
 

L’obiettivo del progetto “Trasformazione Digitale al Museo Sportsystem” della Fondazione Sportsystem ETS, sostenuto da Intesa Sanpaolo coadiuvata nella scelta da Fondazione CESVI, che ha deciso di sposare la progettualità ponendola tra quelle sostenute attraverso il Programma Formula, progetto accessibile dalla piattaforma di raccolta fondi For Funding per promuovere in tutto il territorio italiano sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro per le persone in difficoltà, si pone l’obiettivo di valorizzare e rendere più fruibile il museo del patrimonio del distretto dello Sportsystem e promuovere nel mondo il Made in Italy attraverso la storia di un settore che sposa tradizione e innovazione artigianale e tecnologica.

“Trasformazione Digitale al Museo Sportsystem” : al via il progetto sostenuto da Intesa Sanpaolo

Fondazione Sportsystem considera un pilastro delle proprie attività la valorizzazione della memoria storica del nostro Distretto, un territorio unico, che in soli 335 kmq raccoglie oltre 600 aziende e quasi 8.000 addetti – dichiara Gianni Frasson, Presidente Fondazione Sportsystem –. La sua memoria storica è una memoria collettiva, fatta di tante emozionanti storie di persone, famiglie, appassionati di sport, tante esperienze di artigiani, imprenditori, innovatori e visionari. Promuoverla significa promuovere e rinnovare competenze e know how fondamentali per lo sviluppo economico, sociale e culturale dell’intera comunità. Per questo siamo grati a Intesa Sanpaolo e Fondazione CESVI e a tutte le persone che contribuiranno alla raccolta fondi For Funding del Programma Formula, per attuare questo progetto che ci riempie di entusiasmo e orgoglio”.

Grazie al progetto, il museo Sportsystem diverrà uno spazio innovativo ed accessibile in grado di unire l’esperienza espositiva fisica a quella digitale. Il visitatore potrà ammirare calzature che hanno fatto la storia dello sport, sia in presenza che da remoto, grazie a visite guidate virtuali e nuovi contenuti multimediali, provenienti dagli archivi della Fondazione, legati alle storie delle aziende, delle persone e dei campioni sportivi che hanno indossato i prodotti qui realizzati.

Il nuovo apparato espositivo permetterà anche di dialogare con il territorio, grazie alla costante interazione con utenti web e social, ricevendo contributi dalla reteUn’esperienza unica nel suo genere in cui il pubblico viene coinvolto come co-creatore di contenuti di valore. Grazie all’uso di dispositivi innovativi, il nuovo allestimento potrà rispondere alle diverse esigenze dei visitatori così da garantire un’esperienza personalizzata e su misura per curiosi e appassionati.

Il percorso espositivo modificato ospiterà inoltre nuovi spazi per lo sviluppo di attività ludico-didattiche ed educative pensati per rendere l’esperienza inclusiva ed accessibile a più persone possibile, con particolare attenzione ai giovani disabili.

Nel dettaglio, i fondi raccolti serviranno per allestire gli spazi affinché il nuovo percorso sia privo di barriere architettoniche; progettare e realizzare gli allestimenti modulari che comporranno il percorso; acquistare l’apparecchiatura mobile per la fruizione di contenuti digitali e non, come teche interattive, tavoli touch screen, tablet e monitor dedica; creare contenuti multimediali, quali, ad esempio, un tour virtuale con guida avatar multilingue; video immersivi legati alle grandi imprese sportive le cui calzature furono realizzate dalle aziende del territorio e/o sono raccolte nel patrimonio della Fondazione; una timeline animata dell'evoluzione storica, sociale, culturale e industriale dello Sportsystem; nuclei di valore tematici per facilitare la fruizione e la navigazione nei documenti provenienti dagli archivi attraverso parole chiave, categorie e filtri; acquistare teche interattive e creare contenuti digitali per conservare, raccontare e far rivivere le calzature che il tempo sta deteriorando, anche grazie al pubblico e gli ex titolari, dipendenti e collaboratori delle aziende del territorio; ideare giochi interattivi adatti a tutti, dai bambini in età prescolare fino agli adulti, con diverso grado di difficoltà, come puzzle, cacce al tesoro, quiz e molto altro.

L’iniziativa vuole, dunque, rendere il museo accessibile a tutti i 118mila abitanti dei Comuni afferenti al distretto dello SportSystem, e a tutti gli appassionati di sport dell’Italia e del mondo, valorizzando al meglio il suo patrimonio materiale e immateriale. In particolare, gli interventi migliorativi vogliono: promuovere l’inclusione delle persone con disabilità eliminando ogni barriera architettonica e fornendo contenuti personalizzabili e fruibili anche da remoto; coinvolgere attivamente i cittadini nella creazione di contenuti di valore, grazie soprattutto all’esperienza degli anziani che con il loro operato, nelle aziende del territorio, potranno arricchire attraverso narrazioni e testimonianze il patrimonio etnografico del museo; appassionare il pubblico più giovane, grazie a laboratori e giochi interattivi, dedicati agli studenti; avvicinare tutti gli amanti e appassionati di sport, in particolare invernali e outdoor, a livello nazionale e internazionale; e infine, migliorare l’attrattiva turistica del distretto e di conseguenza l’economia delle realtà ricettive locali.

L’obiettivo è raccogliere 100mila euro entro fine settembre. Per sostenere con una donazione il progetto è attiva sul sito web di For Funding–Formula una pagina dedicata, attiva fino al 30 settembre, con l’aggiornamento in tempo reale delle somme raccolte. La Banca parteciperà attivamente al crowdfunding devolvendo 2 euro per molti dei prodotti acquistati dai clienti in modalità online e con la compartecipazione alle donazioni di diverse società del Gruppo.

Il distretto dello Sportsystem è un’eccellenza riconosciuta a livello internazionale con un grande valore per il tessuto economico locale ma anche per il patrimonio culturale del territorio - sottolinea Francesca Nieddu, Direttrice regionale Veneto Est e Friuli Venezia Giulia Intesa Sanpaolo (nella foto) -. Abbiamo scelto di sostenere la Fondazione Sportsystem nel rinnovo in chiave multimediale e interattiva del Museo, per attrarre anche le nuove generazioni e rendere più accessibile e inclusiva la conoscenza della manifattura della scarpa sportiva e della sua tradizione.”

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Italia Informa n° 2 - Marzo/Aprile 2024
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