Lottomatica vola sulle ali di innovazione e sostenibilità: parla il Ceo, Guglielmo Angelozzi

- di: Redazione
 
Il bilancio di Lottomatica a un anno e mezzo della sua formazione, l’importanza della Sostenibilità e dell’Innovazione tecnologica, il gioco legale come argine a quello illegale e l’importanza
del gioco responsabile in questa intervista a Guglielmo Angelozzi, Ceo di LOTTOMATICA S.p.A.

Intervista al Ceo di Lottomatica, Guglielmo Angelozzi

Lottomatica, come la conosciamo oggi, è nata il 10 maggio 2021 grazie all’acquisizione da parte di Gamenet Group delle attività italiane di gioco B2C (non lottery) di IGT PLC. Che bilancio può stilare a distanza di un anno e mezzo?
Nonostante la difficile congiuntura dovuta alla pandemia da Covid-19 che ha caratterizzato l’ultimo biennio, abbiamo scelto di investire con grande fiducia e decisione, accelerando un percorso di crescita che ci ha portati ad essere il più grande gruppo del settore del gioco in Italia e uno dei maggiori operatori a livello europeo.
Oggi siamo un’azienda dalla forte impronta innovativa e tecnologica, che può contare sulle competenze di 1.600 dipendenti diretti, con tanti giovani professionisti, e di oltre 16.000 persone che lavorano nella rete specialistica in franchising.
Abbiamo una customer-base di un milione di clienti online, e con i nostri prodotti siamo presenti in più di 18.000 punti vendita in tutta Italia, tra i quali circa 6.000 punti specialistici e 12.000 tabaccherie e bar.
I nostri brand sono tra i più affermati e apprezzati del settore: penso, ad esempio, a Better, a Goldbet, a Intralot, ma anche ad un ulteriore marchio molto noto del gioco online come Betflag, di recente entrato a far parte del nostro gruppo.

La scorsa estate avete ottenuto da Morningstar Sustainalytics, tra le più importanti agenzie internazionali di rating ESG, una valutazione molto positiva delle vostre performance in termini di sostenibilità. Cosa significa per voi sostenibilità?
Vogliamo che la nostra crescita sia sostenibile per le persone e per le comunità in cui siamo. Per questo siamo convinti che le performance economiche e di mercato debbano necessariamente essere inserite all’interno di una visione più ampia e consapevole.
Abbiamo intrapreso da tempo un percorso di crescente impegno e continuo miglioramento in tema di sostenibilità, che ci ha portato, nella prima metà del 2022, a definire ed approvare un ambizioso Piano di Sostenibilità articolato lungo le tre direttrici di impegno ESG.
Sustainalytics ha valutato Lottomatica a basso rischio di subire impatti significativi da fattori ESG e ci ha attribuito un rating pari a 10.2: un risultato che ci posiziona al primo posto, a livello mondiale, tra le novanta aziende valutate da Sustainalytics nel comparto del gioco e al secondo tra le quasi cinquecento aziende nel settore dei “Consumer Services”.

In cosa consiste il Piano di Sostenibilità che avete approvato?
Il Piano rappresenta la “bussola” di Lottomatica in materia di sostenibilità e si pone l’obiettivo di integrare il nostro modello di business con specifici obiettivi di medio-lungo termine in grado di generare valore sostenibile nel tempo.
Il Piano di Sostenibilità poggia su tre fondamentali pilastri strategici: Responsabilità, Persone e Comunità/Ambiente.
Responsabilità per noi vuol dire promuovere un modello di gioco legale e responsabile incentrato sul rispetto e sulla tutela del consumatore, che osservi i più alti standard di etica e integrità.
Le Persone sono il secondo pilastro, in quanto risorsa fondamentale per la costruzione del nostro modello di azienda sostenibile: nei loro confronti ci impegniamo a garantire un ambiente di lavoro sicuro, inclusivo e stimolante.
Da ultimo, mettere l’attenzione su Comunità e Ambiente vuol dire lavorare per creare valore per tutti gli operatori della catena e generare impatti positivi tangibili sulla collettività attraverso iniziative specifiche per le comunità in cui operiamo, incluse quelle finalizzate a ridurre gli impatti ambientali delle nostre attività.

In questo contesto si inserisce, tra l’altro, anche la Fondazione Lottomatica: un ulteriore impegno concreto per potenziare la realizzazione di progetti a vantaggio della comunità e per la creazione di valore collettivo.
Qual è il ruolo che la fondazione esercita nell’ambito della strategia di sostenibilità del gruppo Lottomatica?

Il nostro gruppo si è sempre distinto per la sua attenzione nel perseguire obiettivi di crescita sostenibile. Abbiamo vissuto negli anni un percorso di crescente impegno all’insegna della creazione di valore condiviso e opportunità per tutti gli stakeholder, tenendo in massima considerazione gli impatti che le nostre attività determinano sulla comunità nella quale operiamo. Ed è proprio all’interno di questo percorso che agisce la fondazione, che rappresenta in fondo la concreta espressione dell’impegno sociale di Lottomatica, di cui rispecchia i principi fondamentali di attenzione alla responsabilità e alla legalità, alle persone, alla comunità e al territorio.

Quali sono da questo punto di vista gli obiettivi che la Fondazione persegue?
Fondazione Lottomatica mira a contribuire, attraverso iniziative di studio, ricerca, dibattito, formazione e informazione, a una più ampia consapevolezza e comprensione delle problematiche sociali, economiche e di sviluppo sostenibile. In quest’ottica promuove lo sviluppo di un approccio culturale coerente con i criteri ESG, di rispetto verso l’ambiente e il territorio, di attenzione all’impatto sociale e alle tematiche di diversity e inclusion. La fondazione rappresenta un laboratorio di idee e di azioni volte a generare opportunità all’interno della società e costituisce lo strumento di restituzione sociale del gruppo Lottomatica.

In quali settori e con che tipo di attività è impegnata la Fondazione?
Le linee d’azione seguono due filoni tra loro interdipendenti. Innanzitutto, vi è quello che potremmo definire il programma di ricerca pluriennale della fondazione, che comprende tutte le attività con carattere scientifico, di studio e di approfondimento. Mi riferisco in particolare ai rapporti e alle iniziative con le università, con il mondo accademico e con i luoghi di elaborazione del pensiero. Attività, per così dire, di carattere orizzontale sulle quali si inseriscono poi le linee operative progettuali della fondazione, vale a dire tutti i progetti verticali attraverso cui la fondazione realizza la sua missione in ambiti quali il lavoro e la formazione, l’educazione, la legalità, la salute, la tecnologia, la diversità e l’inclusione sociale.

Lei ha dichiarato: “Innovazione e tecnologia sono il nostro core business”. In che modo questi fattori risultano determinanti nello sviluppo delle vostre attività?
Innovazione e tecnologia sono fattori che da sempre riteniamo decisivi per garantire un’offerta sempre più completa, coinvolgente e, soprattutto, sicura per i nostri utenti.
Dei nostri dipendenti, circa il 40 per cento lavora a vario titolo con la tecnologia. Dal 2018 ad oggi, gli investimenti in tecnologia sono cresciuti di circa il 50 per cento, quelli specifici in cybersecurity sono stati incrementati di quasi due volte e mezzo, mentre la capacità delle infrastrutture IT è stata raddoppiata per rispondere al meglio alla crescita dimensionale della società e garantire il costante miglioramento dei livelli di servizio.
Non solo: Lottomatica è oggi quella che si potrebbe definire una vera e propria software factory. I principali applicativi che utilizziamo vengono oggi ideati e realizzati “in house”.
Per questo, in linea con la natura tecnologica del nostro gruppo, nei mesi scorsi abbiamo costituito a Bari la Lottomatica Digital Solutions, con l’ambizione di creare nel Sud Italia un hub tecnologico interamente focalizzato sullo sviluppo di software, in particolare per il mercato europeo e nordamericano.
Crediamo molto in questo progetto e, per realizzarlo, abbiamo sottoscritto un accordo di collaborazione triennale con il Politecnico di Bari che prevede, tra le altre cose, l’assunzione di neolaureati in discipline STEM (“Science, Technology, Engineering, Mathematics”) con conoscenze delle moderne tecnologie per lo sviluppo software e l’analisi dei dati.

Secondo una ricerca del Censis, per oltre il 60% degli italiani il gioco legale è un argine a quello illegale. Cosa ha dimostrato in questo senso l’esperienza della pandemia da Covid-19?
A causa della pandemia, tutte le attività del settore del gioco legale sono rimaste chiuse per 11 mesi e questo ha determinato uno shock per tutte le aziende del settore, dalle filiere distributive ai concessionari. La chiusura generalizzata dei punti vendita ha causato una contrazione della raccolta di gioco, in alcuni casi anche superiore al 50%, con un conseguente netto calo delle entrate erariali, e ha messo a rischio numerosi posti di lavoro.
L’immediata conseguenza di tutto ciò è stata una violenta recrudescenza dell’offerta illegale, particolarmente complessa perché esplosa non solo nei punti vendita clandestini ma anche online.
L’attività dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, delle altre istituzioni preposte e la cooperazione con il settore sono stati fondamentali per salvaguardare la tenuta delle attività legali e per restringere quanto più possibile gli spazi di illegalità attraverso controlli e chiusure di centinaia di attività illecite.

Gioco responsabile: la citata ricerca del Censis rileva che, per gli italiani, è importante attivare strategie mirate per l’individuazione precoce di potenziali dipendenze, così da consentire interventi tempestivi ed efficaci. Qual è la politica di Lottomatica su questo fronte?
L’attenzione al gioco responsabile è per noi una componente centrale nella costruzione di una strategia di business sostenibile ed è parte integrante delle attività quotidiane.
Per questo lavoriamo ogni giorno con serietà e professionalità per promuovere un approccio responsabile e consapevole al gioco e abbiamo formalizzato il nostro impegno all’interno di un Programma di Gioco Responsabile molto articolato.
All’interno del Programma viene rendicontato un ampio piano di azioni messe in campo per tutelare i consumatori e, in particolare, proteggere i minori, per prevenire le forme di consumo eccessivo, per promuovere un modello responsabile di gioco.
Tra queste azioni rientra, ad esempio, la certificazione delle nostre piattaforme di gioco online da parte del Global Gambling Guidance Group (G4), un’organizzazione internazionale di esperti del settore del gioco focalizzata nella promozione del gioco responsabile. La certificazione, rinnovata proprio nelle scorse settimane, ha verificato l’esistenza e l’effettiva adozione di strumenti, policy e procedure mirate a garantire il massimo livello di sicurezza e di salvaguardia sia per i clienti, sia per i dipendenti.
Allo scopo di estendere ulteriormente le attività di prevenzione del gioco problematico, inoltre, abbiamo avviato, insieme alla Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS e alla Fondazione Lottomatica, un solido programma di formazione e sensibilizzazione rivolto al personale della nostra rete di vendita sul territorio. Il corso, denominato “Punto Gioco intelligente”, è stato studiato per affrontare il tema del Disturbo da Gioco d’Azzardo con un approccio anche pratico per facilitare l’individuazione, la prevenzione e la corretta gestione di potenziali casi di gioco problematico.
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