• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia

INPS, Tridico: "Welfare del futuro sia più inclusivo e universale"

- di: Daniele Minuti
 
INPS, Tridico: 'Welfare del futuro sia più inclusivo e universale'
Pasquale Tridico, presidente dell'INPS, ha parlato in un'intervista su La Stampa della situazione attuale in Italia, in particolare del modo in cui il sistema economico nostrano ha reagito (e sta reagendo) alla crisi.

"Con l'arrivo dell'emergenza"
- ha spiegato Tridico - "si è capito quanto i sussidi siano necessari non solo a chi è in condizioni di povertà ma anche ai lavoratori autonomi. In più è chiaro che la Cassa Integrazione non potesse essere destinata solo ai lavoratori dipendenti, per questo è stata erogata un'indennità anche a partite IVA e lavoratori discontinui di turismo e spettacolo. È chiaro che le politiche attive riguardino tutti, il sistema del welfare in futuro dovrà necessariamente essere più inclusivo e universale. I lavoratori hanno bisogno di formazione continua, conoscenze e competenze per essere sempre agganciati al mercato".

Il presidente dell'INPS ha spiegato che il mondo sta plasmando un diverso ruolo per lo Stato, più incisivo in settori come sanità e sostegno a famiglie e imprese. Per poi commentare il sistema pensionistico: "Quota 100 è una riforma sperimentale che ha durata di tre anni, ha un pilota automatico e poi si autodistrugge. È sbagliato portare sempre il discorso sullo scalone, dopo Quota 100 non finisce il mondo ma ci sono altre misure di flessibilità da ampliare come l'Ape sociale, i precoci, gli usuranti. La proposta è la pensione dai 62/63 anni con la quota maturata dal punto di vista contributivo, il lavoratore uscirebbe con un assegno calcolato con il contributivo e aspetterebbe poi i 67 anni per la quota retributiva. Naturalmente vanno tutelati anche i malati che nella fase post pandemia dovranno avere la possibilità andare in pensione prima. I sindacati sono contrari? Temono assegni troppo bassi ma penso si possa trovare un'intesa, visto che se pagassimo subito tutto a 63 anni verrebbe meno la sostenibilità finanziaria. La mia proposta è aperta a modifiche che il ministro Orlando sta già valutando, come staffetta generazionale o uscite parziali col part-time. Ma tornare indietro rispetto al modello contributivo non si può".
Notizie dello stesso argomento
Trovati 110 record
21/12/2025
Culle vuote e imprese al collasso: l’inverno demografico italiano
Il crollo delle nascite svuota il mercato dell’infanzia: chiuse 3.300 imprese in dieci ann...
21/12/2025
Natale in Borsa: volumi sottili, dati Usa e il rebus “Santa rally”
Borse europee in modalità festiva: scambi ridotti, focus su dati Usa, verbali Fed e Santa ...
21/12/2025
Banco Bpm riscrive la governance: partita sul cda 2026
Banco Bpm apre il cantiere governance per adeguare lo statuto alle nuove regole Consob. Su...
21/12/2025
In Umbria le imprese non falliscono: restano senza eredi
In Umbria le imprese non falliscono ma restano senza eredi. Sette numeri spiegano perché l...
21/12/2025
Project Sunrise: la Gaza smart city di Kushner e Witkoff
Project Sunrise: il piano da 112,1 miliardi per ricostruire Gaza come smart city. Visione,...
21/12/2025
Il lusso resiste e si reinventa nel 2025-26
Moda e lusso tra crisi e rilancio: mercati, fusioni, brand iconici e nuove strategie globa...
Trovati 110 record
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia