• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia

Ex Ilva: Baku Steel e Jindal in corsa per l’acquisizione, cresce la tensione

- di: Jole Rosati
 
Ex Ilva: Baku Steel e Jindal in corsa per l’acquisizione, cresce la tensione
La competizione per l’acquisizione dell’ex Ilva di Taranto si intensifica, con Baku Steel Company e Jindal Steel International come principali contendenti. Entrambe le società hanno presentato offerte riviste, mentre Bedrock Industries Management Co Inc. si è ritirata dalla gara. I commissari straordinari valuteranno le proposte nei prossimi giorni, con una decisione finale attesa entro marzo.

Le offerte in dettaglio

Secondo fonti vicine al dossier, Baku Steel Company, in collaborazione con Azerbaijan Investment Company, ha aumentato la sua offerta a circa 1 miliardo di euro, superando quella di Jindal. L’offerta include 500 milioni di euro per l’impianto e 500 milioni per il magazzino. Inoltre, Baku Steel si impegna a mantenere circa 7.800 posti di lavoro per due anni, come richiesto dal bando di vendita. 
Da parte sua, Jindal Steel International ha incrementato la propria offerta da 80 milioni a circa 200 milioni di euro per l’intero complesso, con un ulteriore investimento di 2 miliardi di euro previsto per il futuro. L’azienda indiana sottolinea la propria esperienza nella gestione di impianti complessi come l’Ilva, ritenendo che tale competenza sia fondamentale per garantire un futuro stabile all’acciaieria di Taranto e all’industria siderurgica italiana. 

Dichiarazioni e polemiche

Fonti vicine a Jindal hanno espresso sorpresa riguardo alle notizie che vedono Baku Steel in vantaggio nella gara per l’acquisizione dell’ex Ilva. Le stesse fonti evidenziano la “mancanza di esperienza” di Baku Steel nella gestione di impianti complessi come quello di Taranto, sottolineando l’importanza di una visione a lungo termine e degli investimenti dichiarati da Jindal per garantire la stabilità e la crescita dell’Ilva. 

Prossimi passi

I commissari straordinari di Acciaierie d’Italia e di Ilva in amministrazione straordinaria si riservano alcuni giorni per valutare attentamente le proposte ricevute e formulare il proprio parere, che sarà trasmesso al Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) (nella foto il ministro Adolfo Urso). La decisione finale sull’acquirente dell’ex Ilva è attesa entro marzo, con l’obiettivo di garantire un futuro sostenibile all’impianto e salvaguardare l’occupazione nel settore siderurgico italiano. 

Considerazioni ambientali e strategiche

Un aspetto cruciale nella valutazione delle offerte riguarda i piani ambientali e la transizione verso una produzione siderurgica più sostenibile. Baku Steel potrebbe avvalersi della disponibilità di gas naturale dall’Azerbaigian, facilitando la decarbonizzazione dell’impianto di Taranto attraverso l’uso di forni elettrici alimentati a gas. Questo approccio potrebbe rappresentare un vantaggio strategico nell’ottica della transizione energetica e della riduzione delle emissioni. 
La competizione tra Baku Steel e Jindal Steel International per l’acquisizione dell’ex Ilva rappresenta un momento decisivo per il futuro dell’industria siderurgica italiana. La scelta dell’acquirente avrà implicazioni significative sia sul piano occupazionale che su quello ambientale, influenzando il percorso di sostenibilità e innovazione del settore nei prossimi anni.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 108 record
22/12/2025
Asia in rally: chip e IA spingono Tokyo e Seul, Cina stabile
Le Borse asiatiche salgono mentre i chip tornano protagonisti grazie all’IA. Giappone e Co...
21/12/2025
Bonifici ai parenti: le mosse per non finire nel mirino
Bonifici a figli e familiari: causali corrette, documenti da conservare, donazioni indiret...
21/12/2025
Agenzia delle Entrate: allarme IA e sanzioni in vista
Stretta del Fisco sull’uso improprio dell’intelligenza artificiale: verifiche interne, san...
21/12/2025
Focus su aumenti detassati, editoria, Rai e condono
Manovra 2026: aumenti di stipendio detassati al 5% fino a 33mila euro, tagli alla Rai, fon...
21/12/2025
Casa e affari: il rischio dei falsi agenti immobiliari
Falsi agenti immobiliari, abusivismo e rischi per chi compra o vende casa in Umbria. Dati,...
21/12/2025
Rottamazione quinquies 2026: guida definitiva e vantaggi
Rottamazione quinquies 2026: chi può aderire, quali debiti rientrano, rate fino a 9 anni, ...
Trovati 108 record
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia