Cassa Centrale Banca chiude un primo semestre dell'anno all'insegna della solidità, con un utile netto in crescita dai 577 milioni del primo semestre del 2024 a 590 milioni di dollari.
Cassa Centrale Banca: utile netto in crescita nel primo semestre 2025
Le nuove erogazioni di credito salgono del 20% su base annua, per un totale di 5 miliardi, con finanziamenti netti alla clientela al 30 giugno in salita del 2,25%, fino a 49,7 miliardi di euro. La raccolta diretta da clientela e quella indiretta crescono rispettivamente dell'1,2% e del 4,6% su base annua, arrivando a 72 miliardi e 51,3 miliardi (con oltre 77.000 nuovi clienti).
Aumentano del 6,7% i costi operativi (923 milioni di euro), per via della progressiva implementazione delle iniziative di Piano Strategico 2025 – 2027, con i risultati dello stress test 2025 di EBA e BCE che confermano il mantenimento della solidità patrimoniale del Gruppo ai massimi livelli del Sistema bancario italiano e di quello europeo.
Il Gruppo conserva infatti conserva il migliore posizionamento in ogni anno dello scenario avverso (dal 2025 al 2027) e nel 2027, in ipotesi di scenario avverso, il CET 1 Ratio del Gruppo Cassa Centrale si attesta al 26,2% a fronte del 14,4% medio delle banche italiane e del 13,0% delle banche europee,
Il Presidente Giorgio Fracalossi (nella foto), ha commentato: "Fare banca per il Gruppo Cassa Centrale significa essere presenti sul territorio e vicini ai soci e ai clienti nelle loro scelte finanziarie. Il nostro modello di sviluppo, che ha visto aumentare ancora la presenza fisica con l’apertura di nuove filiali, ha consentito di aumentare il credito, primariamente a famiglie e PMI, ad un ritmo superiore a quello dell’industria bancaria italiana. Questo grazie ad una solidità patrimoniale decisamente superiore alla media e all’ampia disponibilità di liquidità alimentata dalla raccolta dalla clientela, che continua a rinnovare la fiducia affidandoci i propri risparmi. Questi sono per noi risultati di grande soddisfazione, generatori di nuova crescita per il Paese, nei territori e nelle comunità di riferimento".
“I risultati dello stress test condotto da EBA e BCE per il periodo 2025 -2027 rafforzano la passione che mettiamo nel nostro quotidiano: il grado di solidità patrimoniale, che si è attestato sui migliori livelli italiano ed europeo in ogni anno dello scenario avverso, conferma la nostra capacità di resilienza nel lungo termine” ha aggiunto l'AD, Sandro Bolognesi.