Golden Group e SDA Bocconi School of Management hanno presentato i risultati del primo Osservatorio in Italia sulla Finanza Agevolata, studio che analizza l’impatto della finanza agevolata sul tessuto economico italiano, in particolare sulle PMI. Il rapporto approfondisce perimetro, caratteristiche e potenziali impatti della finanza agevolata attraverso un approccio combinato di analisi quantitativa di un campione di bandi e analisi qualitativa di specifici casi aziendali. I risultati del primo anno di ricerca, relativi al periodo 2022-2023, sono stati condivisi durante un workshop dedicato.
Golden Group-Bocconi: "Oltre un bando su 4 è a fondo perduto"
Stando ai dati, la finanza agevolata rappresenta uno strumento cruciale per le imprese italiane, che offre accesso a risorse economiche a costi accessibili e sostenibili: il 28,6 % dei bandi sono destinati a finanziamenti a fondo perduto e il 37,6 % al credito d’imposta.
L'analisi ha anche evidenziato le principali finalità dei bandi, distinguendo tra il supporto in situazioni di emergenza e il sostegno alla crescita a medio-lungo termine. Tra i bandi emergenziali, un dato significativo è che il 61% è dedicato a mitigare gli effetti della guerra in Ucraina, evidenziando l'importanza di affrontare le crisi geopolitiche contemporanee.
Per quanto riguarda il sostegno alla crescita a medio-lungo termine, l'Osservatorio ha individuato tre driver principali: la sostenibilità e i temi ESG che rappresentano il 36,8% dei bandi; la transizione digitale, che copre il 33,5%; e l'innovazione, che costituisce il 31,5%. Questi driver indicano le priorità strategiche per lo sviluppo delle imprese italiane, sottolineando l'importanza di investire in tecnologie sostenibili, digitalizzazione e innovazione per garantire la competitività a lungo termine
Fabio Leoni, CEO di Golden Group, ha commentato: “I risultati del primo Osservatorio sulla Finanza Agevolata confermano l'importanza cruciale di strumenti di finanziamento come il fondo perduto e il credito d’imposta per il tessuto economico italiano. L’eterogeneità della distribuzione geografica e la varietà delle tipologie di finanziamento mostrano come queste risorse siano vitali per supportare le imprese non solo in situazioni di crisi, ma anche nei loro percorsi di crescita e sviluppo sostenibile”.
Gianluca Meloni, Direttore dell’Osservatorio di SDA Bocconi, ha dichiarato: “Siamo all’inizio di un percorso di analisi che ha già dato interessanti evidenze. Molto interessanti anche gli insegnamenti emersi dall’analisi dei primi casi aziendali: la finanza agevolata, se ben condotta e gestita, può essere anche un meccanismo di gestione dei progetti di investimento e non semplicemente una forma di finanziamento”.