Giappone: i prezzi dell'import fanno lievitare il deficit commerciale

- di: Redazione
 
Il Giappone, secondo i dati governativi resi noti oggi, ha accumulato a luglio un deficit commerciale di 621 miliardi di yen (4,3 miliardi di dollari), a causa, in base alle analisi del Ministero delle Finanze, dell'impennata dei prezzi delle importazioni.
Le importazioni del Giappone sono cresciute di quasi il 17% rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 10,2 trilioni di yen (70,6 miliardi di dollari), mentre le esportazioni sono cresciute del 10%, raggiungendo i 9,6 trilioni di yen (66 miliardi di dollari).

Giappone: i prezzi dell'import fanno lievitare il deficit commerciale

Per singoli settori, a determinare il quadro generale hanno contribuito gli aumenti nelle importazioni di carni e altri prodotti alimentari, nonché di ferro. Questo, secondo gli analisti, conferma che l'economia interna è relativamente sana, grazie ad una spesa dei consumatori che ha beneficiato dell'aumento dei salari.
In crescita l'export verso Stati Uniti, Cina e Brasile, C'è però ancora il peso dello scandalo della falsificazione dei test che pesa sull'industria automobilistica. Cosa che penalizza le esportazioni, penalizzando alcuni produttori, a cominciare dalla principale casa giapponese Toyota Motor Corp.

A luglio le esportazioni giapponesi sono aumentate rispetto all'anno precedente nei settori della plastica, dei prodotti di carta e dei componenti per computer.
Sebbene il Giappone abbia registrato un surplus commerciale a giugno, la quarta economia mondiale è stata costantemente in rosso nei dati commerciali, registrando deficit per sei semestri fiscali consecutivi, a partire dall'ultima metà del 2021.

I dati di luglio hanno mostrato un'inversione rispetto alla crescita di giugno. Lo yen debole funziona come un fattore negativo per le importazioni giapponesi, soprattutto in mezzo a tendenze inflazionistiche e costi globali in aumento, compresi i prezzi dell'energia.
All'inizio di quest'anno il dollaro statunitense è salito fino a quota 160 yen, ma di recente si è stabilizzato, attestandosi oggi sui 145 yen.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 11 record
Pagina
2
12/11/2024
Il forte calo della domanda di materie prime energetiche affonda l’export russo
12/11/2024
La vittoria di Trump, le ragioni economiche del successo
11/11/2024
Irlanda: miracolo economico tra crescita e disuguaglianze sociali
11/11/2024
Aumento tassi, divisioni nella Banca centrale di Tokyo. Borsa stabile nell’incertezza
11/11/2024
Cina, inflazione ai minimi. Delude Il Piano di rilancio, Borsa giù
Trovati 11 record
Pagina
2
Il Magazine
Italia Informa N°5 - Settembre/Ottobre 2024
Newsletter
 
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su novità
eventi e notizie dal mondo
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli