Nella foto, Andrea Gibelli, Presidente FNM
Novità in casa FNM, il principale Gruppo integrato nella mobilità sostenibile in Lombardia. Il CdA, sotto la Presidenza del Dott. Andrea Angelo Gibelli, ha infatti deliberato di accettare la proposta vincolante di Term Sheet per l’acquisto da parte di FNM di una quota dell’80% in Viridis Energia S.p.A. da Lagi Energia 2006 S.r.l. e HNF S.p.A. che ne detengono il 66,7% e il 33,3% rispettivamente. Viridis è un produttore indipendente di energia elettrica (independent power producer o IPP) con un portafoglio impianti costituito da circa 47 MW di impianti già operativi localizzati in Nord e Centro Italia (di cui 45 MW fotovoltaici e 2 MW a biogas), circa 7 MW di impianti fotovoltaici in costruzione, che si prevede entreranno in produzione entro i primi mesi del 2024, e 16 MW di impianti fotovoltaici c.d. ready to build, ovvero pienamente autorizzati e cantierabili. Circa il 95% degli impianti già operativi beneficia di tariffe incentivate volte a sostenere la produzione rinnovabile, la rimanente capacità di produzione cede l’energia sulla base dei prezzi di mercato. Con l’operazione FNM acquisisce inoltre una struttura operativa dotata di oltre 38 FTE con competenze consolidate nello sviluppo, costruzione e gestione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile, in grado inoltre di sviluppare ulteriori impianti fotovoltaici ed eolici in diverse fasi di avanzamento già presenti in portafoglio.
FNM entra nel mercato delle fonti rinnovabili acquisendo l’80% della Viridis Energia
L’acquisizione della partecipazione di maggioranza in Viridis rappresenta un investimento industriale in asset già operativi capaci sin da subito di generare un cash flow positivo e che, considerando la progressione ad oggi degli investimenti - che tiene conto della riprogrammazione degli investimenti previsti in materiale rotabile ad alta capacità e nel trasporto pubblico locale su gomma - non modifica materialmente il valore complessivo dei capex previsti nel Piano Strategico. L’entrata nel settore della produzione di energia rinnovabile rafforza inoltre gli obiettivi ambientali del Piano Strategico 2021-2025, che prevede investimenti in progetti energetici innovativi, e permette al Gruppo FNM di contribuire ulteriormente agli obiettivi dell’Agenda 2030 oltre che alla transizione energetica del Paese, in linea con strategie analoghe implementate da altri operatori comparabili di mercato. Nel medio-lungo periodo, lo sviluppo della pipeline di impianti rinnovabili già in portafoglio permetterà inoltre il progressivo controllo dei fattori di produzione, ponendo le basi per rafforzare e difendere il core business, in coerenza con il percorso di sviluppo infrastrutturale del Gruppo stesso iniziato con l’acquisizione di Milano Serravalle – Milano Tangenziali nel 2020-2021, assicurando al contempo flussi di cassa stabili e buona marginalità.
Il prezzo complessivo atteso che sarà corrisposto al Closing è pari a 59,2 milioni di Euro per l’acquisizione della quota dell’80% di Viridis ed include una quota a titolo di anticipo dell’Earn Out pattuito per lo sviluppo di un portafoglio di impianti, da realizzarsi entro 6 anni dal Closing. Il prezzo di acquisizione è calcolato sulla base dei conti consolidati da Viridis riferiti al perimetro dell’operazione al 30 giugno 2023 - che presentano ricavi pari a 8,5 milioni di Euro, EBITDA di 4,9 milioni di Euro e una Posizione Finanziaria Netta di 16,2 milioni di Euro - ridotto delle eventuali rettifiche di Posizione Finanziaria Netta verificatisi tra il 30 giugno 2023 e la data di Closing e potrà essere soggetto ad eventuali ulteriori aggiustamenti in esito alla due diligence al momento in corso. Successivamente al Closing, l’impatto dell’operazione non inciderà sul profilo di rischio del Gruppo. La firma dell’offerta vincolante è attesa entro il 16 gennaio mentre l’esecuzione del contratto di compravendita, che sarà subordinata alle consuete attività di due diligence e alle condizioni sospensive tipiche di questo tipo di operazioni, è prevista entro il 19 febbraio 2024. Il ceto bancario ha dato pieno supporto all’operazione. FNM informerà il mercato sugli sviluppi dell’operazione, nonché sui dettagli operativi del finanziamento.
FNM rappresenta il primo polo in Italia che unisce la gestione delle infrastrutture ferroviarie alla mobilità su gomma e alla gestione delle infrastrutture autostradali con l’obiettivo di proporre un modello innovativo di governo della domanda e dell’offerta di mobilità improntato alla ottimizzazione dei flussi e alla sostenibilità ambientale ed economica. È uno dei principali investitori non statali italiani del settore. FNM S.p.A. è una società per azioni quotata in Borsa dal 1926. L’azionista di maggioranza è Regione Lombardia, che detiene il 57,57% del pacchetto azionario.