• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Fisco 2025, torna il concordato ma con nuove regole più rigide

- di: Matteo Borrelli
 
Fisco 2025, torna il concordato ma con nuove regole più rigide
Fisco 2025, torna il concordato ma con nuove regole più rigide
Accordi biennali, soglie graduate, doppio canale e scadenza al 30 settembre. Il governo ci riprova dopo un flop parziale: obiettivo, affidabilità e incassi.
(Foto: Il Direttore dell'Agenzia delle Entrate, Vincenzo Carbone).

Concordato preventivo, secondo round

Dopo il debutto timido del 2024, il concordato preventivo biennale torna con una veste rivisitata, nuove regole e un obiettivo chiarissimo: riportare nel perimetro della legalità fiscale i contribuenti a partita Iva più affidabili, tentando al contempo di rafforzare il gettito senza ricorrere ad aumenti d’imposta. La seconda edizione è stata ufficializzata con una nuova circolare dell’Agenzia delle Entrate: una guida operativa di 77 pagine che attua le modifiche previste dal recente decreto correttivo.

Chi può aderire e chi resta fuori

La platea è ampia ma selettiva. Sono ammessi tutti i titolari di partita Iva che nel 2024 hanno esercitato come attività prevalente una professione o un’attività economica nei settori agricolo, manifatturiero, dei servizi, professionale o commerciale coperta dagli Isa. Restano esclusi i forfetari. Requisito essenziale: non aver aderito al primo concordato.

Il nodo delle soglie: solo per i più affidabili

La grande novità riguarda il calcolo della proposta fiscale: il fisco introdurrà soglie massime alla base imponibile, ma solo per chi ha un punteggio Isa pari ad almeno 8. Più alta l’affidabilità, minore la soglia: dal 25% del reddito per chi ha 8, al 10% per chi ha 10. Un messaggio chiaro e una promessa di stabilità fiscale.

Invio semplificato, ma attenzione alle scadenze

Due le modalità di adesione entro il 30 settembre 2025. La prima prevede l’invio congiunto della dichiarazione dei redditi e dei modelli Isa. La seconda consente l’invio autonomo del solo frontespizio del modello “Redditi 2025”. Una semplificazione pensata per agevolare i contribuenti già pronti.

Effetti e clausole di salvaguardia

L’adesione blocca le verifiche fiscali e congela le imposte per due anni. Ma attenzione: in caso di avviso bonario, si decade solo se non si salda entro 60 giorni. Un correttivo importante per evitare trappole procedurali.

Il flop (parziale) della prima edizione

L’esordio del 2024 è stato deludente: su 4,5 milioni di partite Iva, hanno aderito solo 584.924 contribuenti. L’incasso si è fermato a 1,6 miliardi, contro i 4 attesi. *“Un risultato discreto”*, ha dichiarato il viceministro Maurizio Leo, puntando il dito contro *“incertezze normative”* e *“l’assenza di soglie chiare”*. Ma ha anche rivendicato *“l’emersione dal sommerso di 190mila contribuenti”*.

Perché ci riprovano

Il concordato è al centro di una nuova filosofia di compliance fiscale: meno contenziosi, più fiducia, più trasparenza. Le nuove soglie e il sistema premiale sono concepiti per i contribuenti più affidabili. Ma il successo dipenderà dalla capacità dello Stato di rendere il patto credibile e vantaggioso.

Le incognite: numeri, fiducia, efficacia

Tre i problemi principali: la conoscibilità dello strumento (manca una campagna informativa dedicata), la diffidenza dei contribuenti e la reale convenienza. Senza simulazioni trasparenti, molti temono proposte fiscali irrealistiche.

Un esperimento che continua

Il concordato preventivo resta un esperimento di riforma fiscale soft. Se riuscirà ad attrarre una platea più ampia e garantire gettito, potrebbe diventare un modello stabile. In caso contrario, sarà l’ennesima occasione persa.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 93 record
Pagina
1
07/12/2025
Germania, la riforma delle pensioni salva il governo Merz
Approvata la riforma delle pensioni in Germania: garanzia del 48% fino al 2031, incentivi ...
07/12/2025
Vino italiano in crisi negli Usa: 110 milioni bruciati in tre mesi
Export in crollo, dazi al 15% e consumi fermi negli Usa. Il vino italiano perde 110 milion...
07/12/2025
Rimborsi fiscali e finti rimborsi in agguato: come non farsi fregare
Allerta truffe sui rimborsi fiscali 730. Finte email a nome dell’Agenzia delle Entrate chi...
07/12/2025
Mercati appesi alla Fed tra taglio dei tassi e rebus Hassett
Settimana cruciale per i mercati globali: atteso taglio Fed da 25bp, incognita Hassett dop...
07/12/2025
Dop economy, il nuovo piano Ue parte da Siena
L’Unione europea prepara un Action plan per le indicazioni geografiche entro il 2027. Da S...
Trovati 93 record
Pagina
1
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720