Acciai Speciale Terni, firmato il passaggio al Gruppo Arvedi: nasce un colosso siderurgico da 7,5 miliardi

Acciai Speciale Terni passa al Gruppo Arvedi

Il tanto atteso closing è arrivato nella giornata di lunedì 31 gennaio e ha sancito l'acquisizione da parte del Gruppo Arvedi, della Acciai speciali Terni, che apparteneva al gruppo tedesco Thyssenkrupp, insieme alle relative controllate commerciali con sede in Germania, Italia e Turchia. E' stata scelta la sede di Essen per la stipula del contratto, con annesse firme di Giovanni Arvedi e Mario Arvedi Caldonazzo (nella foto), rispettivamente ricoprenti l'incarico di presidente e ad dell'azienda italiana, e di Volkmar Dinstuhl, per la Thyssenkrupp. A metà settembre dello scorso anno erano già arrivate le prime firme, ma per il closing si è dovuto attendere il placet dell'Antitrust europeo, che è arrivato ufficialmente il 21 dicembre, contestualmente al benestare dell'Antitrust turco.

Il closing ha dato il via alla nascita di nuovo colosso del settore da 7,5 miliardi, come ha sottolineato anche Finarvedi, nella sua nota ufficiale in cui ha annunciato le avvenute firme. Un gruppo che potrà contare su un contingente di 6.600 dipendenti e che proietta l'azienda tra i player siderurgici europei più quotati e prestigiosi per struttura e competenze. L'accordo siglato ad Essen è stato il coronamento di un lungo percorso e la degna conclusione di una trattativa molto complessa che, come si legge nella stessa nota prodotta da Finarvedi "è avvenuta in piena collaborazione con Thyssenkrupp e condotta con spirito costruttivo e leale". Thyssenkrupp, non uscirà definitivamente da AST, ma manterrà una quota del 15 per cento "in segno di continuità e fiducia".

Nasce un nuovo colosso del settore da 7,5 miliardi

Un accordo che ha soddisfatto anche il ministro per lo Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, che ha definito questo passaggio alla stregua di “un tassello importante per il polo siderurgico italiano, un progetto che il governo sta monitorando e seguendo fin dall'inizio con attenzione”. Giorgetti, nella sua chiosa, ha anche posto l'accento sull'importanza di aver salvaguardato i posti di lavoro. La Acciai speciali Terni si colloca oggi tra le quattro aziende europee più qualificate nella  lavorazione dei laminati piani di acciaio inossidabile, con i suoi 2.300 dipendenti. Nella giornata di ieri si sono svolte contestualmente anche le assemblee di Ast e delle società controllate Terninox (Ceriano Laghetto), TK Stainless GmbH (Germania) e TK Turkey, che per l'occasione hanno proceduto anche al rinnovo degli organi sociali. Giovanni Arvedi è stato nominato presidente di Acciai speciali Terni, mentre a Mario Arvedi Caldonazzo è stata attribuita la carica di amministratore delegato del gruppo.

In una accorata lettera rivolta ai dipendenti di Acciai Speciali Terni, Giovanni Arvedi ha comunicato l'avvenuta nomina a presidente del gruppo. Nella missiva, Arvedi ha ribadito la propria volontà di incontrare tutti i dipendenti al più presto “secondo le modalità – si legge nella lettera - che le restrizioni Covid renderanno possibili, e presentarvi il Piano industriale, il Piano Ambientale ed il Piano Sociale che stiamo predisponendo e che conto di integrare con i vostri contributi”.