Fincantieri: ricavi in crescita di oltre il 28% al 30 settembre 2021

- di: Daniele Minuti
 
Il Consiglio di Amministrazione di Fincantieri ha esaminato e approvato le informazioni finanziarie intermedie al 30 settembre 2021, con numeri molto soddisfacenti per i primi mesi dell'anno in corso, durante i quali sono stati registrati ricavi pari a 4.536 milioni (crescita di oltre il 28%, con volumi di produzione nei cantieri italiani a +34%).

Fincantieri: ricavi in crescita di oltre il 28% al 30 settembre 2021

L'EBITDA è pari a 330 milioni di euro  (+65% su base annua) con un EBITDA margin a 7,3% escluse le attività passanti, dato riconducibile alle azioni gestionali che hanno permesso di assorbire l’aumento dei prezzi delle materie prime. Per quanto riguarda gli oneri estranei alla gestione ordinaria connessi alla diffusione del COVID-19, si arriva a quota 30 milioni (quasi completamente dovuti alle misure di prevenzione per la salute del personale) mentre la generazione di cassa a livello operativo ha coperto il fabbisogno per investimenti, portando al rimborso di circa 350 milioni di construction loans. Infine l'indebitamento finanziario netto si atesta a quota 1.059 milioni di euro.

Giuseppe Bono, Amministratore Delegato di Fincantieri (nella foto durante la cerimonia di consegna dei premi Italia Informa 2021), ha commentato: "Continua la crescita del Gruppo garantita dal carico di lavoro esistente, frutto della nostra politica di mantenimento degli ordini anche nel periodo di crisi indotto dalla pandemia. Abbiamo raggiunto una marginalità tra le più alte del settore che, al pari dei volumi, puntiamo ad incrementare ulteriormente, anche grazie agli ingenti investimenti che stiamo realizzando in tutti i nostri siti. Le nostre capacità progettuali e organizzative sono tra le migliori al mondo e i nostri cantieri sono all’avanguardia per capacità realizzative e per gli alti livelli di qualità raggiunti. Ciò deriva principalmente dal senso di appartenenza che tutti i nostri dipendenti hanno acquisito. Siamo preparati per affrontare gli anni a venire con moderato ottimismo, anche in virtù del massiccio ingresso di giovani, avvenuto negli ultimi tempi, capaci di interiorizzare rapidamente la cultura aziendale e le competenze necessarie per sviluppare il lavoro. Nell’immaginario collettivo la nave è una visione, costruirla richiede professionalità che vanno continuamente implementate, ma occorre anche una grande passione. Sento quindi il dovere di ringraziare tutto il personale di Fincantieri e del nostro network di fornitori che ci consentono di mantenere le leadership mondiali acquisite, profondendo un impegno già rivolto a pianificare le azioni che vanno programmate per garantirci un futuro sostenibile e di crescita. Sono sicuro che in questo compito potremo contare come sempre sui nostri azionisti e sulle numerose aziende che con noi collaborano in un sistema organizzativo ampiamente collaudato".
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